Roberto Cecere

LATINA – La Cisl Latina festeggia il suo compleanno: insieme da 70 anni. La città di Latina non era ancora maggiorenne quando la CISL vi aprì la sua prima sede. Mentre il 30 aprile 1950 Giulio Pastore teneva, presso il Teatro Adriano di Roma, il suo discorso in occasione della fondazione, la città pontina non aveva ancora raggiunto i 18 anni di vita. È stato quindi fondamentale e imprescindibile il ruolo del Sindacato nello sviluppo della nostra comunità, fattore che si è accostato al processo di costituzione democratico della provincia. Con oltre 50.000 iscritti, circa 500 dirigenti sindacali (tra segretari di federazione, componenti di segreterie, consigli generali, rappresentanti nei posti di lavoro, etc.), la CISL ha rappresentato e rappresenta il patrimonio umano che accompagna le  vicende sociali e lavorative della nostra provincia. Dopo 70 anni dalla sua fondazione, essa costituisce un’eredità sociale e umana fatta di tutela e servizi per i cittadini, i lavoratori, i pensionati e i giovani che si affacciano al mondo del lavoro, un punto di riferimento per lo sviluppo della persona nonché della cittadinanza. Giovani, donne, stranieri, le sfide che si presentano sono in continua evoluzione: basti pensare alla comunità indiana insediatasi da alcuni anni fra Sabaudia e Borgo Grappa, legata al territorio da un costante impegno nel mondo dell’agricoltura. Il contesto in cui viviamo è irrimediabilmente cambiato tanto nel nostro paese quanto nell’Agro pontino, ma il Sindacato è sempre stato al passo con tali trasformazioni, sempre puntuale e presente per far convivere queste anime lavorative e stanziali provenienti da altri paesi, meritevoli di reciproco rispetto. “Lavoro, legalità, comunità”: sono queste le parole usate da Roberto Cecere, Segretario Generale della CISL di Latina, individuate come capisaldi su cui costruire il futuro, strumenti per affrontare le sfide che verranno e risposte alle nuove emergenze della modernità. “Non c’è spazio per chi cerca di delinquere o tenta di inserirsi in maniera illecita in una comunità che guarda ad un’idea di futuro compatibile”, asserisce Cecere: “Il sopraggiungere del momento di crisi aggravato dal virus Covid-19, i nuovi problemi nel mondo umano nonché tutta una serie di particolari emergenze fanno sì che al giorno d’oggi conti sempre meno il singolo, mentre aumenta il peso specifico della comunità organizzata. Solo lo slancio e l’impegno della collettività potranno risolvere problematiche complesse”.

Il 4, il 5 e il 6 Settembre, presso il Parco Berlinguer di Latina, la CISL festeggerà il suo 70ennale con una serie di eventi che si terranno a partire dalle ore 19: sarà un momento per condividere insieme la ricorrenza, per celebrare il legame che unisce la nostra provincia al Sindacato. “Insieme da 70 anni” è il motto scelto dalla CISL per l’evento, una frase che attesta il vincolo inscindibile che la lega al territorio.

Nella giornata di Venerdì interverranno diversi ex Segretari Generali quali G. Alessandrini, O. Ciucci, D. Roncon, P. Verrengia, S. D’Incertopadre, P. Pirone e l’ex Direttore Confindustria Latina S. Viceconte per raccontare gli ultimi 40 anni dell’organizzazione attraverso le parole dei suoi protagonisti e le testimonianze dei vari Dirigenti Sindacali. Alla fine del dibattito, condotto dal Direttore di “Lazio Tv” Egidio Fia, verrà proiettato il film “7 minuti” di Michele Placido. Sabato invece ci sarà la “Serata per la legalità”: parteciperanno il Prefetto di Latina Maurizio Falco, il Questore Michele Spina, il Sindaco Damiano Coletta, il Presidente di FederLazio Marco Picca e i Segretari di CGIL, CISL e UIL. Al termine degli interventi sarà proiettato il film “Suburra” di Stefano Sollima. Domenica 6 si terrà la “Cerimonia finale”, dove verranno premiati i delegati e Dirigenti sindacali; parteciperanno Enrico Coppotelli, Segretario Generale CISL Lazio, e Paolo Terrinoni, Segretario Generale Regionale Fnp. La serata verrà condotta da Antonella Melito. Tutte le serate saranno presiedute dal Segretario Confederale della CISL Andrea Cuccello. Per concludere verrà proiettato il film “Latina-Littoria” di Gianfranco Pannone, una pellicola che rappresenta uno spaccato della vita politica della nostra città negli anni 2000. Paolo Borsellino credeva che “La legalità dev’essere un movimento culturale e morale”, un’attività di squadra, di gruppo, di unità. Egli poneva l’accento sul tema culturale e sul ruolo dei giovani: dalle loro mani passa il futuro della nostra società, ma solo conoscendo il passato si può costruire un solido avvenire. Per questo motivo una delle serate è stata interamente dedicata al tema della legalità, per far sì che la ricorrenza del compleanno del Sindacato possa essere il punto d’incontro tra ciò che siamo stati fin qui e ciò che saremo: “Insieme da 70 anni”, e chissà per quanti altri ancora.


News-24.it è una testata giornalistica indipendente che non riceve alcun finanziamento pubblico. Se ti piace il nostro lavoro e vuoi aiutarci nella nostra missione puoi offrici un caffè facendo una donazione, te ne saremo estremamente grati.



Articolo precedenteUbriaco guida un tir a zig-zag in autostrada, fermato
Articolo successivoAprilia- Il caso della Loas arriva in Parlamento dopo l’iniziativa del consigliere Davide Zingaretti