Il mito di Chet Baker rivivrà nella serata di domani, 28 agosto, alla cavea del Centro Visitatori del Parco Nazionale del Circeo, in via Carlo Alberto,188, a Sabaudia, con il docu-film “Chet is Back” di Nello Correale.
Il documentario prende prevalentemente in esame il periodo di residenza in Italia, di cui il grande trombettista, esponente massimo del cool jazz, era grande estimatore. Al teatro Eliseo di Roma tenne, nel gennaio 1956, il primo concerto italiano. L’ultimo nel 1988 al Music Inn di Milan. Da lì ad Amsterdam a bordo della sua Alfa Romeo beige, dove la notte del 13 maggio dello stesso anno, per cause rimaste imprecisate, cadde dal terzo piano di un albergo di terza categoria. Genio e sregolatezza, durante la permanenza nel nostro Paese, Baker ebbe anche problemi con la giustizia italiana, che lo costrinsero ad oltre un anno di detenzione nel carcere di Lucca, complice la sua dipendenza dalla droga. Ma da noi ebbe anche modo di stringere amicizie e collaborazioni artistiche con alcuni importanti musicisti, tra cui Gianni Basso e Franco Cerri.
La proiezione, che avrà inizio alle ore 22,00, sarà preceduta, alle ore 21,00, dalla presentazione della guida del Parco Nazionale del Circeo, edita da Repubblica.
L’evento, patrocinato dal Comune di Sabaudia, è organizzato dall’Associazione Pro Loco Sabaudia e dall’Ente Parco.
Ingresso libero con prenotazione obbligatoria.
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