TORINO – Juve, clamorosa rimonta sull’Atletico Madrid. Un grande Cristiano Ronaldo, che firma una tripletta, trascina una squadra che gioca la migliore partita della stagione. Un goal nel primo tempo, due (uno su rigore) nel secondo. Atletico mai pericoloso, salvo che per un’occasione di testa di Morata nella prima metà di gioco.

Come la Roma lo scorso anno con il Barcellona, anche la Juve riesce a ribaltare una spagnola eliminandola dalla Champions League. L’Atletico Madrid viene sotterrato dall’incubo Cristiano Ronaldo, autore di una prova meravigliosa che fissa il 3-0 finale e spedisce i bianconeri ai quarti mandando in estasi lo Stadium.

Gli uomini di Allegri con una gara perfetta e un Ronaldo in formato Champions portano a casa un’impresa straordinaria considerato il valore dell’avversaria e la caratura caratteriale degli avversari.

Dunque, dopo la paura di un’eliminazione precoce torna il sogno del successo finale: il terrore del fallimento sportivo è diventato trionfo, anche finanziario. Con prospettive che da nerissime diventano rosee, ovunque. La società torinese, che dalla Champions 2018-2019 ha già incassato 75 milioni di euro, ne guadagna subito almeno altri 30, biglietteria inclusa, che possono diventare 50, in caso di vittoria finale. Grazie ai premi Uefa di 10,5 milioni per i quarti, 12 per le semifinali, 15 per la finale, 4 per la vincitrice.

Più, l’automatica promozione alla Supercoppa di Istanbul, che mette in palio altri 4.5 milioni per chi la spunta e 1,5 per la finalista. Inoltre, con l’impresa di Torino, le azioni in Borsa della società riacquisteranno subito slancio dopo il crollo del 22 febbraio, come contraccolpo del ko dell’andata con l’Atletico. E gli introiti tv, la prima voce del bilancio della Vecchia Signora, riprenderanno a strizzare l’occhio al presidente Agnelli. Insieme ai bonus degli sponsor, alle amichevoli di lusso, ed al merchandising che si affaccia su nuovi lidi.

Ma, al di là del risultato sportivo, al di là dei conti economici, chi ci guadagna maggiormente, oggi, è l’immagine stessa della società, con la sua capacità di far quadrare il bilancio e insieme di progettare e validare l’inserimento di un campione come Cristiano Ronaldo. Un investimento così importante moltiplica il valore dell’immagine mondiale di una società sportiva modello. E restituisce tutti gli italiani il sorriso e l’orgoglio che i fatti quotidiani e le prospettive sociali ed economiche future appassiscono continuamente.

Grazie, quindi a questa grande squadra che, con Real Madrid e PSG fuorigioco, forte di un campionato già stravinto e fiera dell’ottavo scudetto consecutivo, può sentirsi per la prima volta super anche in Champions. Diventando la favorita per il trofeo che più desidera e che, dopo l’impresa di Torino, merita più che mai.


News-24.it è una testata giornalistica indipendente che non riceve alcun finanziamento pubblico. Se ti piace il nostro lavoro e vuoi aiutarci nella nostra missione puoi offrici un caffè facendo una donazione, te ne saremo estremamente grati.



Articolo precedenteLa tripletta di CR7, le invenzioni di Bernardeschi, le mosse di Allegri: una Juve stellare passa con il cuore
Articolo successivoMuore aspettando 40 minuti l’arrivo dell’ambulanza: dramma a Priverno indagano i Carabinieri