La letteratura classica ha il potere di oltrepassare i confini dell’epoca, dei popoli e della nazioni, dei gusti letterari passeggeri, e perfino farsi accettare dai bambini. Abraham B. Yehoshua
Emilio Salgari, l’inventore del Corsaro Nero e di Sandokan, il geniale autore veronese delle Tigri di Mompracem e di tanti libri per ragazzi, non visitò mai i luoghi esotici che descrisse così vividamente nei suoi romanzi più famosi
Alessandro Manzoni vendete alcuni suoi terreni di famiglia per pagare la stampa accuratissima del 1840 del romanzo storico I promessi sposi
Argante è il malato immaginario di Molière interpretato dallo stesso autore nel febbraio del 1673. Il personaggio, comico, grottesco, tenero e divertente, è un ricco aristocratico della Parigi di metà Seicento, ipocondriaco, ossessivo, preda di medici ciarlatani che alimentano la sua convinzione di essere gravemente malato.
La russa Nadezda Jakovlevna imparò a memoria le poesie del marito Osip Mandel’stam, fatto internare da Stalin e morto in gulag, affinché se ne perpetuasse la memoria
Ismail Kadare, poeta, romanziere, saggista nato in Albania, esule a Parigi dal tempo della letteratura, è diventato testimone degli orrori perpetrati dal totalitarismo e ha fatto della tolleranza religiosa uno dei cardini della sua opera.
La scrittrice sarda, Premio Nobel, Grazia Deledda si trasferì nel 1900, insieme con il marito, a Roma. Nel dicembre del 1926 a Stoccolma partecipò alla cerimonia ufficiale per la consegna del Premio Nobel assegnatoòe. Nel 1935 le fu diagnostica in uno studio radiologico il tumore, che la poterà a morire nel 1936.
Michelangelo Buonarroti è stato anche il più profondo poeta del Cinquecento, tormentato nei versi e nell’anima, cosciente della nostra vanitas: Chiunque nasce a morte arriva/ nel fuggir del tempo: e ’l sole/niuna cosa lascia viva/ Le rime di Michelangelo testimoniano di una ricerca spirituale conscia della nostra finitudine.
I cuntisti siciliani sono i cantastorie del ciclo carolingio. Il puparo Mimmo Cuticchio a Palermo con i suoi pupi anima le gesta dei paladini di Carlo Magno: le storie dei cavalieri tramandate oralmente di generazione in generazione.
Vincenzo Caldarelli, nato a Tarquinia nel 1887 fu poeta, scrittore e giornalista che nel 1919 fondò con altri la rivista La Ronda; dal 1949 diresse La Fiera Letteraria
Molti grandi autori, prima di affermarsi, si sono auto-pubblicati da Walt Whitman (che fece anche il tipografo), a Italo Svevo ad Alberto Moravia.
Giovanni Arpino, giornalista sportivo, critico e romanziere, nato a Pola, in Croazia, il 27 gennaio 1927 e morto il 10 dicembre 1987, autore e protagonista di Azzurro tenebra, romanzo unico sul pallone italico, fu amico di Gianni Brera. Tra i lettori – tifosi dei due scrittori e giornalisti si creò un “dualismo calcistico “
Umberto Eco nel periodo della sua formazione è stato affascinato dalla lettura del vocabolario Nuovissimo Melzi, il dizionario in due volumi (“linguistico” e “scientifico”) dono di una sua zia insegnante. Anche il cardinale Carlo Maria Martini ha confessato che proprio le pagine di questo dizionario erano la lettura privilegiata della sua adolescenza.
Va’ dove ti porta il cuore, il romanzo di maggior successo di Susanna Tamaro ha venduto otre 14 milioni di copie. Il nome della rosa, il primo romanzo di Umberto Eco ebbe un successo internazionale di 50 milioni di copie. I sette libri della serie di Harry Potter di J. R. Rowling hanno avuto un successo planetario non solo fra i bambini e, in solo 10 anni hanno superato i 500 milioni di copie, tradotti in 77 lingue, tra cui il latino e il greco antico. La prima scrittrice a diventare milionaria solo grazie ai libri.
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