Jóhannes K. Kristjánsson è un artista che opera in Islanda, in questa meravigliosa e incantata terra, la natura è la fonte principale di ispirazione per l’uomo creativo.
Osservare la natura è parte fondamentale del processo creativo del nostro artista, ciò che, tuttavia, graffia l’animo di chi guarda è la capacita di cogliere la tensione riflessiva dell’uomo.
La sensazione che le tre opere lasciano è quella di uno stato meditativo scaturito dal dialogo tra uomo e natura. Jóhannes ha l’animo Romantico di Leopardi nelle sue Operette Morali, in particolare del “Dialogo della Natura e di un Islandese”.
Fondamentale è la percezione e riproduzione della luce e dei colori per ricreare una serie di differenti atmosfere. Riguardo By the Lagarfljót l’artista afferma “secondo il folklore, nel fiume vive il verme del mostro acquatico. L’acqua non è limpida, ma grigiastra a causa della torbidità glaciale…”.
La tensione riflessiva dell’artista ha il suo apice in Muddy path “Camminare lungo questi sentieri fangosi è come la vita. Bisogna stare attenti a non calpestare le fosse di fango se si vuole arrivare facilmente fino in fondo”.
Infine, Kristjánsson ci presenta uno scenario molto potente, bucolico e Romantico in Sidewalk e si sofferma sulle “lunghe ombre del sole. L’estate è alle porte”. L’attenzione al dettaglio è dettata dalla sua esigenza narrativa e descrittiva, questo favorisce il dialogo con l’osservatore.
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