Latina e i suoi borghi, una tre giorni per riscoprirli e valorizzarli

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I borghi e Latina. Latina e quella sua nascita singolare, che parte dall’esterno e poi si propaga verso il centro, come un cerchio formato da tanti raggi. Prima i villaggi, operai e di coloni, poi la città. Un po’ di storia, un po’ di socialità, un po’ di cultura: l’idea è di celebrare e dare la sua dignità ai borghi che si (ri)congiungono con il centro di Latina è venuta all’associazione Minerva, quella presieduta dall’avvocato Annalisa Muzio. Verrebbe da dire ‘e a chi poteva venire questa idea se non a lei e al suo infaticabile gruppo di lavoro, formato tra l’altro da moltissime donne impegnate in prima linea per il rilancio del capoluogo?’. Sta di fatto che la Minerva s’è inventata una tre giorni di eventi volti alla riscoperta delle origini del capoluogo con l’evento messo su insieme alla Consulta per i Borghi dal nome “I Borghi al centro”: tre giorni dedicati esclusivamente ai borghi per ridisegnarne il loro ruolo centrale e fondante, per la loro promozione turistica e culturale, più il gran finale con la gara podistica “il Palio dei Borghi”.

“Si tratta – spiega Annalisa Muzio, Presidente dell’associazione Minerva e fondatrice della Consulta per i Borghi – della prima edizione di un grande evento dedicato esclusivamente ai borghi di Latina. Lo scopo è quello di riportare i borghi “al centro” del dibattito culturale, sociale e progettuale della città, per valorizzare il nostro territorio e l’importante patrimonio architettonico e razionalista a nostra disposizione. Iniziamo, concretamente, a gettare le basi anche per una operazione di marketing territoriale che le associazioni che rappresento stanno sviluppando ormai da mesi. I borghi, che costituiscono le porte d’accesso alla nostra città sono, a nostro avviso, troppo spesso dimenticati. Minerva – spiega ancora Annalisa Muzio – ha lavorato fin dalla sua nascita per l’apertura dei primi Point territoriali per poi lanciare l’istituzione della Consulta dei Borghi che è diventata, in brevissimo tempo, un importante Organo di rappresentanza e di confronto, anche con le istituzioni. Ho fortemente voluto e creduto – conclude il Presidente Muzio – nella Consulta proprio perché reputavo, e reputo, che occorra dare a tutti i residenti dei borghi una costante e stabile rappresentatività e restituire loro il ruolo fondamentale che hanno avuto sin dalla fondazione della nostra città, ciò anche per tramandare ai giovani le tradizioni di chi ha contribuito a fare grande Latina. Ringrazio il Comune di Latina che si è mostrato entusiasta e prontamente interessato al progetto e che ha concesso il suo patrocinio”.

La manifestazione I Borghi al centro prenderà il via venerdì 18 settembre alle ore 17 con una visita guidata al Museo della Terra Pontina in piazza del Quadrato a Latina. Alle ore 18, un incontro letterario con la presentazione del libro fotografico  “Littoria, la prediletta del Duce”, un viaggio documentato con immagini e commenti della cronaca dell’epoca di tutt le volte che l’allora capo di governo Benito Mussolini venne per vari motivi a visitare la città del grano.

A seguire presentazione dell’esperimento in clickbait del Graphic Designer Marco Ragonese dal titolo “Con una matita puntata nel cuore”. Suoni di sottofondo con strumenti a fiato a cura di artisti locali grazie alla partecipazione di Radio Web Latina di Antonella Ruscello.

Sabato 19 settembre “Borghi di Terra Pontina”, un breve tour guidato, alla scoperta delle origini del nostro territorio, patrimonio storico, artistico, paesaggistico ed enogastronomico di straordinaria bellezza. Partenza alle ore 17, da Piazza del Quadrato, in pullman turistico. L’itinerario sarà il seguente: Borgo Sabotino (in origine Villaggio operaio a Passo Genovese) con una visita al ponte dei Genovesi, alla Torre di Foce Verde, alla Parrocchia SS Cuore di Gesù, all’Antiquarium comunale Procoio; si proseguirà poi con la visita alla Villa Fogliano (già Villa Caetani) all’interno del borgo settecentesco del comprensorio di Fogliano; il tour continuerà con una visita a Borgo Grappa (chiamato nel XVIII sec. Porcareccia di San Donato o Archi di San Donato e nel secolo scorso Casal dei Pini, per via degli imponenti pini marittimi presenti sulla Litoranea); a seguire visita all’insediamento romano di cui fa parte l’acquedotto, restituito alla luce nel XVIII secolo, e poi all’area archeologica di Rio Martino e all’ottocentesco Casale dei Pini. Sosta culinaria presso il B&B la Tana del Gatto (B.go Grappa) con degustazione di prodotti locali a km. Zero.

Per domenica 20 settembre è prevista una visita guidata, previa prenotazione, al Museo Cambellotti di Latina a partire dalle ore 9.30. Alle ore 11 partenza da Piazza del Quadrato, sempre in pullman turistico, per un nuovo itinerario che interesserà: Borgo Faiti, città di fondazione a ridosso del villaggio romano di Forum Appi; escursione sul fiume Cavata in canoa a cura di Francesco Saverio D’Ottavi. Alle ore 18, presso il Museo della Terra Pontina, presentazione del libro di Gian Luca Campagna Finis Terrae, itinerario del patrimonio ambientale tra mare e laghi.

Grande chiusura de I Borghi al centro, domenica 27 settembre con il 1° “Palio dei Borghi”, la prima gara podistica dei borghi che si terrà in piazza del Popolo. Ogni borgo potrà partecipare al Palio con sei atleti, 3 uomini e 3 donne, che dovranno disputare una corsa sul circuito cittadino che si snoderà tra piazza del Popolo, corso della Repubblica, via Savoia e via Diaz. Ogni atleta dovrà percorrere due giri del circuito per un totale di 1 Km e 200 metri. La partenza è prevista per le 19 del 27 settembre. I vincitori si aggiudicheranno il “primo palio della città di Latina” che verrà detenuto dal Borgo vincitore fino al prossimo anno, quando i Borghi si sfideranno nuovamente.

“Il Palio dei borghi vuole simboleggiare– spiega il Presidente Muzio – il legame indissolubile tra i borghi e il centro della città. Ecco perché abbiamo deciso di organizzare il Palio proprio nel centro storico, a chiusura di tre giorni di attività che si terranno, invece, prevalentemente nei borghi. Le visite guidate, attraverso le bellezze storiche, culturali e paesaggistiche dei borghi così come il Palio di tutti i borghi saranno coinvolgenti ed utili per tutti noi anche per ritrovare quel senso di unione di cui, credo fermamente, la città abbia davvero bisogno. Invito tutti i borghi ad organizzarsi già da ora – aggiunge Annalisa Muzio – per disputare al meglio una gara che si preannuncia a dir poco unica”.

Per tutte le info sul programma e per le iscrizioni al palio: assominerva2017@gmail.com o consultaborghi@gmail.com oppure si possono consultare le nostre pagine Facebook Minerva e/o Consulta per i Borghi.


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