LATINA- Di nuovo esaurite nelle farmacie le mascherine chirurgiche.Ne erano state ordinate 3000 per tutte le 140 farmacie, dislocate nei comuni della provincia pontina, ma quando il prodotto è arrivato i titolari si sono accorti che il marchio di provenienza era stato cancellato, perché sono prodotte proprio nella città cinese di Wuhan, dove è scoppiata l’epidemia di coronavirus.
A quel punto i farmacisti non se la sono sentita di metterle in vendita e così le hanno restituite al mittente. Soltanto 300 sono state salvate, perché provenienti da un’altra nazione.
Dunque, tutte le farmacie della nostra regione ne sono di nuovo sprovviste. Del resto, dalla Cina arrivano migliaia di prodotti,come,ad esempio, i pezzi di ricambio di diverse case automobilistiche,che, ora, sono bloccate per mancanza di produzione. E’ così anche le mascherine chirurgiche, tanto attese dalla gente, impaurita dal coronavirus,sono diventate un oscuro oggetto del desiderio.
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