Maxi rotatoria a Montenero, la fine di un incubo

Il sopralluogo del sindaco Luca Salvetti nella zona dove sorgerà il cantiere

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LIVORNO – Partiranno il 19 settembre i lavori per la nuova viabilità allo svincolo della variante Aurelia a Montenero, costeranno 2 milioni e duecento mila euro e il risultato finale sarà una grande rotatoria di una sessantina di metri di diametro più tre rotatorie più piccole nelle tre direzioni delle uscite previste. Scompariranno così i pericolosi incroci a raso del raccordo che negli anni hanno causato moltissimi incidenti e le proteste dei cittadini nonché varie interrogazioni parlamentari e regionali. L’eliminazione del famigerato “svincolo killer” era già stata progettata dalle istituzioni nel 2012 insieme all’allora previsto nuovo ospedale. La bozza finale, modificata dal progetto originario sostanzialmente per la mancata realizzazione della nuova struttura sanitaria e quindi anche del suo ramo stradale d’accesso incluso nel primo progetto di rifunzionalizzazione della viabilità dell’area, vedrà l’approvazione da parte di Anas solo nel 2020. In questi ulteriori due anni intervengono altri fattori a ritardare, se ancora ce ne fosse bisogno, l’inizio dei lavori: il cambio degli affidatari dell’appalto, l’aumento dei costi dei materiali e la pandemia, con il cambiamento degli standard di sicurezza sui cantieri stradali, fattori che secondo le dichiarazioni ufficiali di Palazzo Comunale hanno fatto lievitare in maniera eccessiva i costi della nuova rotatoria la cui copertura ha avuto certezza solo grazie al Decreto Aiuti del governo. Adesso dopo dieci anni questa interminabile corsa ad ostacoli sembra conclusa e gli automobilisti e i residenti possono tirare un sospiro di sollievo.

12 IG03 - planimetria interventi (1)

15 RV01 - planimetria progetto


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Divento giornalista pubblicista nel 2012 lavorando per Il Tirreno per quattro anni e mezzo nella redazione della cronaca di Livorno, in seguito faccio varie esperienze personali sempre volte ad accrescere la mia esperienza professionale. Ho collaborato con più di un giornale on line, guidandone alcuni, ho lavorato come addetto stampa nel campo della politica, dello sport e dello spettacolo, attualmente affianco la professione giornalistica a quella di scrittore.