Latina – Un uomo è stato condannato a tre anni e tre mesi di reclusione per stalking e molestie nei confronti delle colleghe, all’interno di un noto supermercato.
Frasi volgari, palpeggiamenti e baci erano all’ordine del giorno per alcune delle dipendenti dell’attività. L’imputato è stato chiamato a rispondere nei confronti di sette donne che hanno denunciato i fatti. Durante la scorsa udienza, nel corso della requisitoria, l’accusa aveva chiesto cinque anni e sei mesi di reclusione. Ma ieri gli avvocati dell’uomo Francesco Autieri, Luigi Di Mambro e Cristiano Montemagno, tentando di scardinare le accuse, hanno ottenuto il riconoscimento di un’ipotesi lieve.
Una volta depositate le motivazioni di sentenza, la difesa cercherà ulteriormente di indagare sulle presunte incongruenze e dubbi sulle ricostruzioni dei fatti. Le indagini all’epoca condotte dal PM Gregorio Capasso, avevano raccolto le testimonianze delle vittime, spesso riscontrando stati di shock e di ansia.
Una delle sette donne si è costituita parte civile ottenendo un risarcimento di 10 mila euro.
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