Nando Di Pietro, ci ha lasciato un uomo che ha formato generazioni di pontini

90

Ciao Nando. Eri una di quelle persone che sembrano non tramontare mai, sempre alla ricerca di nuove esperienze, con grande capacità di adattarsi a ogni situazione e creare occasioni di affermazione. Nando Di Pietro ci ha lasciato alla chetichella – senza fare rumore – in una calda mattinata di settembre. Un pezzo di Latina con un forte radicamento popolare, un punto di riferimento per tanti grazie a un carattere mite e bonario, a un volto eternamente sorridente con libertà di sognare. I suoi modi garbati di gentiluomo di altri tempi mi hanno sempre colpito. Conosco bene la sua famiglia, cominciando dal mitico papà Alcibiade. Nando ha insegnato a guidare a generazioni di pontini che frequentavano la sua autoscuola, ha rappresentato soprattutto un maestro di vita. Non aggiungo altro, sarebbe inutile. Mi piace ricordarlo in fotografia assieme a Fausto Coppi e Rik Van Steenbergen, durante una tappa a Latina del gran premio ciclomotoristico Roma-Napoli- Roma. La bicicletta era una sua grande passione, è volato in cielo dopo una vita di belle pedalate. Ti sia lieve la terra, amico mio.


News-24.it è una testata giornalistica indipendente che non riceve alcun finanziamento pubblico. Se ti piace il nostro lavoro e vuoi aiutarci nella nostra missione puoi offrici un caffè facendo una donazione, te ne saremo estremamente grati.



Articolo precedenteLatina Basket Benacquista impegnata al PalaBianchini con la Givova Scafati
Articolo successivoPiazzale dell’Ambrosia pedonale? Una proposta “indecente”. Il candidato consigliere Antimo Di Biasio (Per Latina 2032) rilancia: “Serve un progetto culturale ed economico per rendere la piazza un gioiello nel cuore del quartiere”
Paolo Iannuccelli è nato a Correggio, provincia di Reggio Emilia, il 2 ottobre 1953, risiede a Nettuno, dopo aver vissuto per oltre cinquant'anni a Latina. Attualmente si occupa di editoria, comunicazione e sport. Una parte fondamentale e importante della sua vita è dedicata allo sport, nelle vesti di atleta, allenatore, dirigente, giornalista, organizzatore, promoter, consulente, nella pallacanestro. In carriera ha vinto sette campionati da coach, sette da presidente. Ha svolto attività di volontariato in strutture ospitanti persone in difficoltà, cercando di aiutare sempre deboli e oppressi. É membro del Panathlon Club International, del Lions Club Terre Pontine e della Unione Nazionale Veterani dello Sport. Nel basket è stato allievo di Asa Nikolic, il più grande allenatore europeo di tutti i tempi. Nel giornalismo sportivo è stato seguito da Aldo Giordani, storico telecronista Rai, fondatore e direttore della rivista Superbasket. Attualmente è presidente della Associazione Basket Latina 1968. Ha collaborato con testate giornalistiche locali e nazionali, pubblicato libri tecnici di basket e di storia, costumi e tradizioni locali Ama profondamente Latina e Ponza, la patria del cuore.