Tornare al passato.Chiudere di domenica tutti i supermercati e i centri commerciali.La proposta di Di Maio
fa discutere. E’ giusto? Il vice premier sostiene che queste aperture no stop hanno contribuito a dividere la famiglia, ma un’indagine, apparsa proprio oggi, attribuisce lo sfascio delle famiglie al web. I Contatti continui
in rete fanno aumentare i tradimenti.Forse è vero, ma tenere i negozi sempre aperti,personalmente, mi ha creato disagio nei primi anni. Ora ci ho fatto l’abitudine, ma la proposta nostalgia di Di Maio ha un fondamento, perché non è giusto lavorare sempre. E’ vero, si perderebbero 50 mila posti di lavoro, ma chi lavora la domenica vuole arrotondare il magro stipendio e poi ci sono i precari che si offrono, pur di iniziare a lavorare.
La grande distribuzione è in allarme e protesta contro i pentastellati. Come farà Carrefour che, a Latina, ha scelto di rimanere aperto anche la notte, come fossimo a New York ?
E’ triste vedere spalancati i centri commerciali anche a Natale, a Capodanno, il 1 maggio e il 25 aprile!
La proposta nostalgia di Di Maio la condivido, ma forse è arrivata fuori tempo massimo, perché ormai la globalizzazione ha stravolto tutto, anche le feste, ma Di Maio vuole tornare indietro nel tempo, come vuole anche la chiesa.
Il dibattito si amplierà nei prossimi giorni, in attesa della decisione finale.
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