Pallanuoto serie A1 play out, Waterpolis Anzio battuta di misura a Salerno dalla Rari Nantes

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CHECK-UP RN SALERNO-ANZIO WATERPOLIS 11-10 (2-5) (2-1) (3-2 )(4-2)
CHECK-UP RN SALERNO: Taurisano, Luongo, Esposito (1), Sanges, Barela, Gallozzi (1), Tomasic, Gallo, (2), Parrilli, Bertoli (3), Barroso, (4), Pica, Vassallo. All. Malinconico
ANZIO WATERPOLIS:
Santini, Fratarcangeli, Pelicaric (2), Susak (2), Caponero (1), Goreta (1 +2R), Barberini, Cuccovillo, Lapenna (2), Bajic, Koprcina, Presciutti, Antonini. All.Tofani
Arbitri: Bianco e Nicolosi
Andamento partita: 2-0/ 2-5/ 3-5/ 3-6/ 4-6/ 6-6/ 6-7/ 7-7/ 7-8/ 9-8/ 9-9/ 10-9/ 10-10/ 11-10
Superiorità numerica: RN Salerno 4/9; Anzio 4/9 + 2/2R
Salerno e Anzio vanno a gara 3 nei playout di serie A1 di pallanuoto. Il sette base di partenza dei laziali vede Santini tra i pali, in posizione 4-5 Goreta e Susak, sul lato opposto in posizione 1-2 Cuccovillo e Koprcina, centroboa capitan Lapenna, a difendere in posizione 3 Caponero. Salerno subito avanti con una prodezza di Barroso, e dopo un uno contro zero fallito da Cuccovillo, Gallo fa +2. Anzio reagisce. Ne fa 5 di fila. Apre Lapenna in superiorità e chiude il primo quarto Goreta su rigore. La Rari Nantes Salerno cerca il recupero ed il secondo tempo è suo nel parziale, con Esposito e Barroso in gol in superiorità numerica e Pelicaric per l’Anzio. A metà gara Anzio sul +2. Nel terzo tempo ancora Salerno che corona parzialmente il suo recupero impattando ad un minuto dal termine della frazione di gioco. Lapenna in chiusura di tempo, in superiorità, riporta l’Anzio in avanti. La quarta frazione dice ancora Salerno che opera il break per vincere la gara. Bertoli in sequenza atterra le speranze biancazzurre. Sarà gara 3 nuovamente ad Anzio, chi vince resta in A1 dopo un appassionante playout.


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Paolo Iannuccelli è nato a Correggio, provincia di Reggio Emilia, il 2 ottobre 1953, risiede a Nettuno, dopo aver vissuto per oltre cinquant'anni a Latina. Attualmente si occupa di editoria, comunicazione e sport. Una parte fondamentale e importante della sua vita è dedicata allo sport, nelle vesti di atleta, allenatore, dirigente, giornalista, organizzatore, promoter, consulente, nella pallacanestro. In carriera ha vinto sette campionati da coach, sette da presidente. Ha svolto attività di volontariato in strutture ospitanti persone in difficoltà, cercando di aiutare sempre deboli e oppressi. É membro del Panathlon Club International, del Lions Club Terre Pontine e della Unione Nazionale Veterani dello Sport. Nel basket è stato allievo di Asa Nikolic, il più grande allenatore europeo di tutti i tempi. Nel giornalismo sportivo è stato seguito da Aldo Giordani, storico telecronista Rai, fondatore e direttore della rivista Superbasket. Attualmente è presidente della Associazione Basket Latina 1968. Ha collaborato con testate giornalistiche locali e nazionali, pubblicato libri tecnici di basket e di storia, costumi e tradizioni locali Ama profondamente Latina e Ponza, la patria del cuore.