LATINA – Panico nel call center, stalker armato di coltello aggredisce i dipendenti e minaccia la sua ex: arrestato. Una scena da ‘Un giorno di ordinaria follia’ quella verificatasi in un call center di Latina il 12 marzo scorso. Ma nei panni del violento aggressore, stavolta, non c’era Micheal Douglas, bensì un 55 enne del luogo.

D. L., queste le iniziali del suo nome, si era presentato sul posto di lavoro della sua ex compagna, un call center del capoluogo, armato di coltello e cattive intenzioni: la situazione è presto degenerata, con l’uomo che ha danneggiato una centralina elettrica ed aggredito fisicamente con calci e pugni e minacciato diversi dipendenti, tra cui proprio la sua ex compagna.

Momenti di panico, dunque, finché le forze dell’ordine non sono giunte sul posto per fermare l’aggressore. Nella giornata di ieri è finalmente scattata la convalida della misura degli arresti domiciliari, anche a seguito delle denunce sporte da tutti i dipendenti del call center. L’uomo dovrà rispondere dei reati di stalking, lesioni e minacce aggravate.


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Un’adolescenza passata a far finta di capirci qualcosa di latino e greco, poi un rapido tour tra le più disparate facoltà contemplate dall’offerta formativa de ‘La Sapienza’. Alla fine ho scelto quella sbagliata. Laureato in Giurisprudenza da giugno 2019, aspirante giornalista da parecchio tempo prima. Osservo, ascolto, studio, leggo, scrivo. A volte dormo anche.