LATINA – “Come Comitati provinciali di Frosinone e Latina di Possibile siamo ufficialmente schierati a sostegno della lista Alleanza Verdi e Sinistra che ci vede partecipare a livello nazionale con le candidature di Beatrice Brignone e Giusppe Civati insieme ad altre persone del nostro partito in diversi territori. Per questo motivo anche nel nostro collegio, che unisce entrambi i nostri territori, siamo al lavoro per la campagna elettorale in vista del 25 settembre e promuoveremo il voto per la lista in coordinamento con Europa Verde e Sinistra Italiana” affermano Anna Rosa Frate, portavoce di Possibile per la provincia di Frosinone, e Denise Doghini e Simone Coco, che rappresentano il comitato provinciale di Latina.
“Siamo pronti a fare la nostra parte per questa campagna elettorale perché siamo di fronte ad uno scenario che necessita impegno e determinazione per affermare battaglie capaci di unire giustizia climatica e sociale, diritti e libertà, contrasto alla povertà e alle disuguaglianze. I nostri territori sembrano diversi ma sono in realtà accomunati dalla necessità di far emergere una progettualità del basso Lazio, le cui criticità, ma anche possibilità, sono diverse e distinte da quelle di Roma e delle altre province della Regione. In primis la grande questione ambientale e della bonifica della Valle del Sacco che riguarda non solo Frosinone ma il rilancio in chiave sostenibile di tutta l’area e che produrrebbe un beneficio per tutti. Poi il tema del lavoro che ci unisce avendo strutture sindacali ma anche patronali che oramai sono unificate a livello interprovinciale a testimonianza che non si può più ragionare in termini strettamente locali ma serve un piano più ampio capace di mettere in rete i territori. Dobbiamo impegnarci per costruire un nuovo modello di sviluppo territoriale capace di essere in linea con l’impatto ambientale e finalizzato al rilancio di due province che vedono tassi molto alti di disoccupazione, specialmente giovanile e delle donne, e promuovere un sistema del Basso Lazio in grado di mettere in luce le grandi capacità. In primis la promozione turistica, enogastronomica e delle aree interne delle nostre province. Questa campagna, seppure così veloce, rappresenta per noi un momento importante anche in vista delle prossime elezioni regionali dove giocheremo un partita da protagonisti proprio proponendo una nostra visione” concludono.
Possibile negli scorsi giorni ha anche presentato un proprio programma elettorale che si occupa di lavoro, salario minimo, diritti di genere e per la comunità LGBTI+, scuola pubblica, energia, ambiente, pace e Europa. Una vera e propria “cassetta degli attrezzi”, come la chiamano nel partito, per affrontare le elezioni ma guardando anche oltre.
A loro si aggiunge anche Gianmarco Capogna, componente del Comitato Scientifico di Possibile e portavoce della campagna LGBTI+ del partito: “Siamo impegnati a tutti i livelli per sostenere l’Alleanza Verdi e Sinistra, un laboratorio importante per il nostro Paese che unisce la visione ecologista con quella dei diritti e del lavoro in un connubio che come Possibile auspicavamo e per il quale ci siamo sempre battuti. Nel collegio di Frosinone e Latina, dove il nostro partito è cresciuto in maniera importante, radicandosi solidamente in entrambi i territori, non faremo mancare il nostro contributo per promuovere anche il nostro programma elettorale che incontra e integra quello della lista. Mandiamo un grande in bocca al lupo a tutti i candidati e in particolare alla capolista alla Camera dei Deputati Federica Di Sarcina che ho il piacere di conoscere personalmente e che rappresenta un profilo di altissimo valore per questo territorio. Con Federica, già da diversi anni, condividiamo le battaglie per i diritti delle donne e della comunità LGBTI+, insieme a quelle ambientali e sociali con un’attenzione particolare alla dimensione europea. Sono certo che in questa campagna elettorale, insieme, potremo portare questi temi nel dibattito di queste settimane e che mi impegno a far sì diventino centrali anche per le elezioni regionali”.
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