Vita dura questa estate per le auto parcheggiate sul lungomare di Sabaudia. E, naturalmente, anche per proprietari e occupanti. Lo si attinge dai social dove spesso qualcuno ha lamentato e continua a lamentare episodi del genere vissuti a proprie spese. Anche ieri, sull’onda di quanto accaduto con una certa frequenza nel corso di tutta la stagione estiva, la segnalazione di portiere forzate e abitacoli svaligiati in serie. Ma ciò che colpisce, a parte i danni all’automobile e il disagio procurato ai malcapitati, è lo scarso valore del materiale trafugato. Si parla di zaini, capi di vestiario e calzature usate, giocattoli, biciclettine per bambini, di telai per specchietti retrovisori. Addirittura di sacchi di indumenti dismessi, depositati momentaneamente in macchina in attesa di essere trasferiti ai centri di raccolta della Caritas. Una metodologia di furto che fa supporre trattarsi di ruberie all’insegna del “ndo cojo cojo”, se non far pensare a mero vandalismo. Anche quest’ultimo uno sport molto praticato questa estate a Sabaudia. Impresa ardua, se non impossibile, tuttavia assicurare una vigilanza a tutto campo sui 15 km. e passa di lungomare, nonostante l’impegno e l’abnegazione, uniti al senso di solidarietà, profusi quest’anno dalla Polizia Locale, dalla Protezione Civile e dalle altre Forze dell’Ordine operanti sul territorio. Sia in tempo di pandemia sia nel corso della corrente stagione estiva dominata ancora dalla paura di un virus sempre subdolo.


News-24.it è una testata giornalistica indipendente che non riceve alcun finanziamento pubblico. Se ti piace il nostro lavoro e vuoi aiutarci nella nostra missione puoi offrici un caffè facendo una donazione, te ne saremo estremamente grati.



Articolo precedenteMuore travolto dal Treno lungo la Tirrenica
Articolo successivoIl Livorno Calcio ancora in balia degli eventi, si attende una svolta ufficiale