La scuola primaria “De Ruosi” di Borgo Vodice, che fa capo all’Istituto Omnicomprensivo “Giulio Cesare” di Sabaudia, si dota del “LaborAttivo”, un’aula scolastica multifunzionale e polisensoriale, ricavata nell’ampio spazio finora adibito a palestrina. Una sorta di giardino indoor che rispecchia ciò che si trova all’esterno, nel quale i bambini possano usufruire di diverse sperimentazioni e funzioni a contatto con la natura. Un ambiente accogliente delegato, in sintesi, a consentire agli alunni di esprimere al meglio tutte le potenzialità di apprendimento e le molteplici risorse di cui dispongono.

Il “LaborAttivo” è stato realizzato da Enel Cuore Onlus e dalla Fondazione Reggio Children – Centro Loris Malaguzzi per il progetto “Fare Scuola”, finalizzato a migliorare la qualità degli ambienti scolastici intesi come contesti di apprendimento e luoghi di relazione, e rientra nelle attività di dialogo e collaborazione avviate dall’Amministrazione comunale, in primis dal sindaco Gervasi, con Enel Spa.

La nuova struttura, intitolata a Valeriano Bonan, per anni insegnante presso la scuola primaria di Borgo Vodice, è stata inaugurata stamane alla presenza del sindaco Giada Gervasi, del consigliere delegato all’istruzione Francesca Marino, della dirigente scolastica dell’istituto Omnicomprensivo “Giulio Cesare”, Miriana Zannella, degli insegnanti, di una rappresentanza di alunni e, naturalmente, della famiglia Bonan.

“Ringrazio sentitamente la Onlus Enel Cuore e la Fondazione Reggio Children per aver incluso Sabaudia nel progetto Fare Scuola, regalando alla nostra comunità uno spazio ludico-didattico polifunzionale e particolarmente attento alle peculiarità del nostro territorio, in cui i bambini potranno rilassarsi, leggere un buon libro, essere protagonisti di attività laboratoriali ed entrare sempre più in contatto con la natura. Un ringraziamento va anche alla dirigente Zannella e a tutti gli insegnanti per aver accolto questo progetto con estrema sensibilità e attenzione – commenta entusiasta il sindaco Giada Gervasi – Abbiamo voluto dedicare questo spazio al maestro Valeriano Bonan, al suo amore per la scuola e alle sue grandi doti umane che lo hanno portato ad essere, ancora oggi, un esempio positivo per colleghi e alunni. Uno spazio con tali caratteristiche, che esalta la centralità del bambino nel percorso didattico e di crescita socio-culturale, non poteva trovare dedica migliore”.

E ancora sulla figura del maestro Bonan si è focalizzato l’intervento della preside Miriana Zannella: “Il maestro Bonan è stato l’insegnante che tutti si augurano di avere nella propria Comunità Scolastica. Persona molto seria, affidabile, colma di sentimenti, riservato, di buon cuore e allo stesso tempo anche austero. Lui riusciva con grande enfasi ad alimentare l’auto stima in tutti gli alunni e a stabilire una buona relazione riuscendo a creare quella forte empatia, stima e fiducia che ha rappresentato la linfa fondamentale per il raggiungimento del successo dei suoi ragazzi. È sempre stato un esempio positivo per tutti anche nel momento più delicato della sua vita: la sua malattia. Proprio allora ha saputo dimostrare una forte resistenza emotiva. Lo ricordiamo come un maestro esemplare: la sua attenzione era rivolta a tutti gli alunni, indistintamente, per lui i risultati dovevano essere una certezza, nessuno doveva essere da meno e bisognava tener fede a ciò in cui più si credeva. Con la sua vocazione ha rappresentato il cuore pulsante della Comunità Scolastica del Giulio Cesare. Ringrazio, a nome di tutto l’Istituto, Enel Cuore Onlus e Reggio Children e non in ultimo il sindaco Gervasi, sempre attenta alle esigenze della scuola e dei suoi ragazzi”.


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