FROSINONE – Scarse condizioni igieniche di beni alimentari per 600 mila euro, i destinatari del sequestro violano il provvedimento dei NAS: denunciati due imprenditori di Frosinone. Denunciati, nei giorni scorsi, i responsabili di un ingrosso di prodotti ortofrutticoli e conserve alimentari. I due imprenditori, che erano stati destinatari di un provvedimento di sequestro su 10 box di 25 mq ciascuno un paio di mesi fa, si sono resi responsabili della violazione dei sigilli apposti su tali depositi dai Carabinieri del NAS.
Le forze dell’ordine avevano rinvenuto nei suddetti box generi alimentari di diverso tipo, da conserve alimentari a prodotti ortofrutticoli, passando per bottiglie d’acqua minerale: il tutto in cattivo stato di conservazione ed in scarse condizioni igieniche, elementi che avevano spinto i militari ad operare il sequestro. Al momento del provvedimento il valore dei depositi, se se ne considera anche il contenuto, superava i 600 mila euro.
Nonostante il sequestro, però, gli imprenditori avevano successivamente violato i sigilli apposti dai NAS, continuando ad utilizzare i box per lo stoccaggio degli alimenti commercializzati all’ingrosso nonostante il provvedimento emesso un paio di mesi fa.
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