FERENTINO – Vendeva telefoni a prezzi stracciati senza mai spedire la merce: nei guai un truffatore seriale di Ferentino. La prospettiva di un affare conveniente, l’incasso del denaro, poi le scuse, le bugie e le millanterie. Era più o meno sempre questo il modus operandi di A. B., 41enne di Ferentino, autore di numerose truffe consumatesi telematicamente. L’uomo era solito pubblicare annunci di vendita sul web: nelle inserzioni venivano pubblicizzati telefoni cellulari di ultima generazione, a prezzi estremamente competitivi, che di norma si attestavano tra i 100 ed i 200 euro.

Al malcapitato di turno venivano date le istruzioni per il versamento da effettuare su Postepay, ma la merce pagata non perveniva mai a chi l’avesse acquistata: inizialmente le giustificazioni più fantasiose, poi l’invio di pacchi vuoti, o l’esibizione di tracciamenti di spedizioni fasulle o, ancora, di fotocopie che certificavano avvenuti rimborsi: documenti che si rivelavano poi dei falsi. Alla fine arrivavano spesso anche le diffide ad intraprendere le vie legali: A. B. millantava stretti rapporti con i migliori avvocati di Frosinone.

Dopo le segnalazioni delle vittime, gli agenti del Commissariato di Cisterna sono risaliti alla scheda telefonica utilizzata per le trattative, spesso attivata da un centro commerciale di Frosinone, ed alla carta ricaricabile su cui venivano accreditate le somme per gli acquisti, attivata presso un ufficio postale di Ferentino. L’autore delle truffe è stato così individuato dalla Polizia di Stato e deferito alle autorità competenti.

Tre le vittime del truffatore certificate, residenti tra Cisterna ed Aprilia.


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Un’adolescenza passata a far finta di capirci qualcosa di latino e greco, poi un rapido tour tra le più disparate facoltà contemplate dall’offerta formativa de ‘La Sapienza’. Alla fine ho scelto quella sbagliata. Laureato in Giurisprudenza da giugno 2019, aspirante giornalista da parecchio tempo prima. Osservo, ascolto, studio, leggo, scrivo. A volte dormo anche.