ANZIO – Aveva creato molto clamore la notizia riguardante una donna di Anzio che, tra due stabilimenti balneari di Lavinio, aveva trovato dei resti umani sulla spiaggia. Tuttavia, nelle ultime ore stanno spuntando pian piano le prime ipotesi degli investigatori.
La donna aveva ritrovato una mandibola umana con un dente d’oro, presumibilmente trasportate dalla corrente fino alla spiaggia. Proprio quest’ultimo aveva attirato l’attenzione della donna, la quale ha avvertito immediatamente le forze dell’ordine.
La mandibola, trovata a circa un metro e mezzo dalla battigia, era stato immediatamente sequestrata e trasportata all’obitorio di Tor Vergata, dove sono stati effettuati i primi accertamenti tecnici.
La lunga permanenza in acqua ha rimosso gran parte delle tracce, ma non si esclude che possa trattarsi di un osso appartenuto ad un migrante annegato nel Mediterraneo – purtroppo sempre più numerosi nell’ultimo periodo.
Tuttavia, come fanno sapere dalla stazione dei Carabinieri, è ancora troppo presto per dare delle risposte definitive e, in questo senso, ulteriori esami dovrebbero permettere almeno di accertare se la mandibola sia appartenuto ad una donna o un uomo, restringendo così il campo delle indagini.
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