LATINA – Ai tempi del Coronavirus, meglio informarsi per evitare panico e comportamenti che potrebbero risultare controproducenti se non dannosi per se stessi e per chi ci sta intorno. Ecco perché allora ci siamo rivolti ad uno dei centri di analisi migliori del Lazio e della provincia di Latina, approfittando dei consigli dei suoi esperti messi a nostra disposizione da parte delle direzione del Medical Pontino che gentilmente ringraziamo.
Abbiamo chiesto, dunque in primo luogo alla dottoressa Veronica Leggeri Biologa e Nutrizionista di farci un quadro sul Coronavirus e sui rischi.
Che cos’è un Coronavirus?
I Coronavirus sono una vasta famiglia di virus noti per causare malattie che vanno dal comune raffreddore a malattie più gravi come la Sindrome respiratoria mediorientale (MERS) e la Sindrome respiratoria acuta grave (SARS). I Coronavirus sono stati identificati a metà degli anni ’60 e sono noti per infettare l’uomo e alcuni animali (inclusi uccelli e mammiferi). Le cellule bersaglio primarie sono quelle epiteliali del tratto respiratorio e gastrointestinale.
Cosa è il SARS-Cov-2?
Il virus che causa l’attuale epidemia di coronavirus è nuovo e mai stato identificato prima nell’uomo, è la causa di “Sindrome respiratoria acuta grave coronavirus 2” (SARS-CoV-2). A dargli il nome è stato un gruppo di esperti appositamente incaricati di studiare il nuovo ceppo di coronavirus. Secondo questo pool di scienziati il nuovo coronavirus virus è fratello di quello che ha provocato la Sars (SARS-CoVs), da qui il nome scelto di SARS-CoV-2. E’ stato segnalato a Wuhan, Cina, nel dicembre 2019. La fonte animale del nuovo Coronavirus non è stata ancora identificata. S’ipotizza che i primi casi umani in Cina siano derivati da una fonte animale.
Che cosa è la COVID-19?
La malattia provocata dal nuovo Coronavirus ha un nome: “COVID-19” (dove “CO” sta per corona, “VI” per virus, “D” per disease e “19” indica l’anno in cui si è manifestata).
È possibile importare prodotti alimentari dalla Cina?
A causa della situazione sanitaria degli animali in Cina, solo pochi prodotti alimentari di origine animale sono autorizzati per l’importazione nell’UE dalla Cina, a condizione che soddisfino rigorosi requisiti sanitari e siano stati sottoposti a controlli. Per gli stessi motivi, i viaggiatori che entrano nel territorio doganale dell’UE non sono autorizzati a trasportare nel bagaglio carne, prodotti a base di carne, latte o prodotti lattiero-caseari.
Il virus si tramette per via alimentare?
Normalmente le malattie respiratorie non si trasmettono con gli alimenti, che comunque devono essere manipolati rispettando le buone pratiche igieniche ed evitando il contatto tra alimenti crudi e cotti.

Abbiamo chiesto poi  anche alla Dottoressa Cristina Pane, ginecologa, di parlarci di quello che sta realmente accadendo a Latina e provincia e quali sono i rischi sia per le donne incinte che per il resto della popolazione e poi come difendersi dal contagio.
Allora Dottoressa, a che punto siamo nella nostra Regione a Latina e Provincia?
Sono 11, al momento, i casi positivi al coronavirus nel Lazio di cui 5 ricoverati allo Spallanzani, insieme alla coppia cinese ormai risultata negativa al test. mentre tutti i visitati a Latina sono risultati negativi ai test sul coronavirus, mentre purtroppo proprio questa sera si è palesato un caso ne sud pontino, la signora si trovava in visita ai parenti e si è recata presso il pronto soccorso di Formia da dove poi è stata trasferita allo Spallanzani. È in corso l’indagine epidemiologica per individuare i contatti stretti della donna
Quali sono i sintomi del Coronavirus?
Come altre malattie respiratorie, l’infezione da nuovo coronavirus può causare sintomi lievi come raffreddore, mal di gola, tosse e febbre, oppure sintomi più gravi come polmonite e difficoltà respiratorie. È Raramente fatale, anzi, la maggior parte delle persone (circa l’80%) guarisce dalla malattia senza bisogno di cure speciali. Le persone che sviluppano le forme più gravi sono generalmente gli anziani e quelle con malattie pre-esistenti, quali diabete e malattie cardiache.
Ricordiamo che questo è il periodo del Picco influenzale che ha più o meno gli stessi sintomi. Come si trasmette il nuovo Coronavirus?
Si diffonde principalmente attraverso il contatto stretto con una persona malata. La via primaria sono le goccioline del respiro delle persone infette ad esempio tramite la saliva, tossendo e starnutendo, con contatti diretti personali oppure toccando con le mani contaminate (non ancora lavate) bocca, naso o occhi.
Le donne in gravidanza hanno un rischio maggiore di sviluppare una forma severa di COVID-19?
No, non sono riportati dati scientifici sulla suscettibilità delle donne in gravidanza al virus. La gravidanza comporta cambiamenti del sistema immunitario che possono aumentare il rischio di contrarre infezioni respiratorie virali. Resta consigliato, anche per le donne in gravidanza, di intraprendere le normali azioni preventive per ridurre il rischio d’infezione, come lavarsi spesso le mani ed evitare contatti con persone malate.
Come possiamo dunque proteggerci dal contaggio?
Bisogna innanzitutto mantenersi informati. E’ buona norma lavarsi spesso le mani con acqua e sapone o con soluzioni a base di alcol per eliminare il virus dalle mani e bisogna evitare di toccarsi occhi, naso e bocca. Chi ha sintomi influenzali può indossare la mascherina, starnutire o tossire in fazzoletti che vanno subito gettati o sul proprio gomito. Chi manifesta i sintomi deve chiamare il numero gratuito 1500, istituito dal Ministero della salute.


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