Storia e ricetta delle frappe o chiacchiere di Carnevale

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Tempo di Carnevale, tempo di frappe o chiacchiere i dolci tipici di questa festa colorata. Tanti sono i nomi che assumono, a seconda delle regioni, queste dolcezze carnascialesche: bugie in Liguria, cenci in Toscana, frappe a Roma, galani in Veneto, cròstoli in Friuli. Cambia il nome, ma la consistenza è sempre la stessa sono friabili, dorate, rettangolari e con una bella spolverata di zucchero a velo. Ma quando nascono le frappe? La loro “prima volta” sembra risalire a Roma antica, nel periodo dei Saturnali, in cui le persone di ogni ceto sociale facevano festa per le strade, gustando le “frictilia”, ovvero dei dolci fritti nel grasso di maiale (lo strutto) e poi inzuppate nel miele, i cui ingredienti base erano uova e farina di farro.
Adesso che conoscete la loro storia, potete mettervi all’opera in cucina. Ecco la ricetta delle frappe attuali:
– 500 gr di farina
– 3 uova intere
– 100 gr di zucchero
– un pizzico di sale
– 50 gr di burro (da sciogliere)
– a piacere se vi piace la scorza grattugiata di un limone non trattato
– zucchero a velo prima di servire
– olio di semi per friggere, se volete potete anche friggere con lo strutto

Procedimento: Mescolate la farina con lo zucchero, la scorza grattugiata di un limone e un pizzico di sale. Poi unite il burro fuso e le uova. Lavorate un pochino l’impasto e lasciatelo riposare per una mezz’oretta. Con il mattarello stendete una sfoglia abbastanza sottile. Con un coltello oppure con una rondella dentata (si trova facilmente in qualsiasi supermercato) tagliate delle strisce larghe più o meno 3 cm. Le potete lasciare così oppure, se vi piace, intrecciarle. Friggete le strisce in olio di semi caldo (o strutto). Attenzione: le frappe dovranno essere dorate e non sbruciacchiate! Mettetele su carta assorbente e, una volta fredde, servite con abbondante zucchero a velo.


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Giornalista, organizzatrice oltre che conduttrice di eventi e uffici stampa. Laureata in Lettere. Ho mosso i primi passi in radio e vi sono rimasta per 14 anni e mezzo. Per cinque anni Ufficio Stampa del Comune di Latina. Ho attraversato tutti i mezzi di comunicazione: radio, tv, cartaceo, on line (ci vorrebbe troppo spazio per elencare tutte le testate!). Sono una lettrice accanita e scrivo per passione racconti gialli e noir. Perché News-24.it? E’ fresco, veloce e non ci sono fake-news.