Tentò di violentare una bambina di 8 anni: prosciolto per incapacità di intendere e volere. È comparso ieri davanti al giudice il giovane nei confronti del quale, nel maggio del 2018, erano scattati gli arresti domiciliari a seguito di un brutto episodio di violenza sessuale. Il provvedimento era stato emesso perché il giovane, camminando per strada, aveva aggredito sessualmente una bambina di 8 anni, bloccandola a terra e mimando con lei un rapporto sessuale. le urla della bimba avevano subito attirato l’attenzione dei passanti che avevano dato l’allarme e messo in fuga il 26enne. Fuga durata poco, però. Il ragazzo era stato presto bloccato dalle forze dell’ordine. Nella giornata di ieri il proscioglimento: il ragazzo è stato infatti giudicato incapace di intendere e di volere a seguito della perizia psichiatrica richiesta dal suo legale per il rito abbreviato, e per questo non imputabile.
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