Nello specifico, il Contratto di Costa è un importante strumento strategico coordinato dalla provincia di Latina, e dalla Regione Lazio che vede protagonisti i Comuni di Latina, Terracina e Sabaudia. A questo accordo di programmazione negoziata hanno aderito altri enti tra i quali il Consorzio di Bonifica, Acqualatina, l’Ente Parco del Circeo, la XIII Comunità Montana, numerose associazioni di categoria, associazioni ambientaliste e altre organizzazioni. Il Contratto di Costa impegna tutti i contraenti a intraprendere azioni a salvaguardia dell’ambiente e del clima. Ne sono parte integrante i Contratti di Fiume, accordi che intendono tutelare i corsi d’acqua dell’entroterra e impedire il riversamento in mare dei rifiuti che, purtroppo, interessano il loro percorso. Il Comune di Terracina ha sottoscritto i contratti di fiume per i corsi d’acqua Cavata, Linea Pio e Amaseno.
L’assessore Emanuela Zappone evidenzia che “abbiamo potuto presentare una serie di iniziative, tra quelle attuate e quelle in programma, molto interessanti e qualificanti. Mi riferisco alle campagne di sensibilizzazione sulle spiagge, al gioco “Differenziando” regalato ai bambini della primaria per due anni, alla distribuzione gratuita di borracce per l’acqua, alle ecoisole per i villeggianti e le due al porto per i pescatori che recuperano i rifiuti plastici in mare. Ora abbiamo presentato altri progetti tra i quali le azioni da mettere in campo per conseguire la Bandiera Blu per gli Approdi nel porto di Badino, come previsto da una mozione approvata dal Consiglio Comunale, e l’installazione di sistemi di intercettazione e contenimento del cosiddetto Floating Litter, ovvero i rifiuti galleggianti, nei corsi d’acqua del Comune di Terracina. Siamo in contatto con un’azienda specializzata per questa attività ed è già stato effettuato un sopralluogo delle aree interessate. Evitare che i rifiuti giungano in mare ne semplifica la raccolta lungo i corsi d’acqua ed è fondamentale per noi tutti. Sono soddisfatta dell’attenzione dimostrata dalla commissione nei confronti del Contratto di Costa, ma in generale del lavoro profuso portato avanti dai consiglieri comunali Valentina Berti, Ilaria Marangoni, Marcello Masci e Valentino Giuliani, e in particolare dalla presidente Maurizia Barboni che dal suo insediamento ha coinvolto tutti in un grande lavoro di squadra”.
Maurizia Barboni, Presidente della Commissione Ambiente, esprime la sua soddisfazione per “l’intenso e proficuo lavoro che sta svolgendo la Commissione. Sono molto contenta dello spirito di collaborazione e confronto costante che c’è tra tutti i componenti, di maggioranza o opposizione che siano. All’azione di oggi inerente al Contratto di Costa, si va ad aggiungere la valutazione della partecipazione al bando regionale ‘Ossigeno’. La Commissione Ambiente incide nelle scelte da fare per la città”.
Il consigliere Marangoni, già commissario della corrispondente commissione in provincia, si dice infine “soddisfatta dell’attività della Commissione. Stiamo affrontando in questi giorni un argomento importante: il regolamento per la gestione e valorizzazione dei parchi, che permetterà alla cittadinanza di partecipare attivamente alla preservazione e all’utilizzo delle nostre aree verdi”.
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