Torturano i carcerati, nove agenti sotto misure cautelari.

A incastrare gli agenti anche alcune intercettazioni shock

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FIRENZE – Dalla procura di Firenze è stata richiesta la misura cautelare nei confronti di nove agenti (tre ai domiciliari e sei interdetti per un anno) della struttura penitenziaria di Sollicciano.

Secondo la procura, infatti, gli agenti in questione sarebbero stati i protagonisti di diverse violenze nei confronti di alcuni detenuti.
A capo del gruppo degli agenti arrestati c’è una donna, Elena Villigiardi, considerata addirittura l’ideatrice dei reati e accusata di aver istigato i colleghi.

Si è trattato di violenze estremamente selvagge che hanno portato in un caso alla frattura di due costole e in un altro episodio alla rottura del timpano di un carcerato.

Tra le intercettazioni alcune frasi shock che vi riportiamo:
“Ti facciamo il c**o, ti massacriamo, qui non siamo come quelli della giudiziaria”
“Gli hanno dato delle mazzate talmente forti che gli hanno rotto due costole”
“Non me ne fotte un c… a me, si confermo, lo ripeto una volta, due, tre basta, è un cammello di m***a e così viene trattato da cammello”
“Quello era secco come un tavolo, può essere che quando gli stai sopra con le ginocchia… ci sta che gliele sfondi due costole”

Non è la prima volta che nel carcere di Sollicciano si consumano simili, tristi episodi ma ci auguriamo che sia l’ultima. Il garante regionale dei detenuti G. Fanfani, promette di prestare attenzione al caso e prendere provvedimenti.


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Nata in Italia, ma per metà americana. Classe 1998. Studio Economia e Commercio, ma amo immergermi in ogni forma d'arte e nella Matematica. Dopo alcune esperienze con varie testate online e giornali cartacei, ho deciso di collaborare con News-24.it