Un tavolo tecnico per un programma di interventi sulle aree verdi. A lavoro da settembre con l’assessore Lessio e gli uffici comunali

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Viale Italia

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Viale Italia

LATINA – Sarà istituito entro settembre un tavolo tecnico che avrà il compito di realizzare un piano finalizzato a migliorare e rendere vivibilmente piacevoli le aree verdi del Comune di Latina. L’idea nata dall’assessore all’Ambiente Roberto Lessio, e condivisa dal sindaco Damiano Coletta, vedrà impegnati i dipendenti comunali di vari servizi, (Ambiente, Urbanistica e Patrimonio). Il primo lavoro sarà quello di censire tutti gli spazi verdi pubblici, evitando così di interdire qualsiasi variazione di destinazione d’uso, seppure occasionale, delle aree percorse dagli incendi negli ultimi cinque anni, per poi passare a una rivisitazione completa dei lavori effettuati recentemente in alcuni viali, piazze e giardini della città, come viale Italia, i giardini del parco “A.Mussolini” e il parco San Marco.
«L’obiettivo – spiega Lessio – è quello di avviare entro il prossimo autunno un consistente intervento di trapianto di essenze arboree autoctone, arbusti floreali e piante ornamentali che portino finalmente bellezza nella nostra città, iniziando dai luoghi attualmente privi di decoro. Particolare riguardo sarà dedicato alla sostenibilità economica e ambientale dei trapianti e per questo si inizierà dalle scuole dove sono già disponibili alcune aree interne ed esterne agli edifici: si punta a coinvolgere gli alunni e i loro genitori per realizzare la manutenzione che si renderà necessaria nel tempo».
I primi interventi, fa sapere l’assessore Lessio, interesseranno viale Italia.
« Viale Italia è un luogo simbolo della città di fondazione, dove la messa a dimora di nuove piante di pino ha avuto esiti negativi e dove sarà programmato un doppio intervento con piante avventizie e secolari. Le prime sono alberi a crescita veloce che arrivano a fine vita nell’arco di 20-30 anni. Le seconde sono piante autoctone a crescita lenta e particolarmente decorative (si pensi alla quercia rossa): queste piante hanno la caratteristica di avere radici che crescono in profondità e non superficialmente come avviene con i pini. In tal modo si potrà avere in 2-3 anni ombra d’estate e luce durante la stagione fredda, senza pericoli e inconvenienti per i residenti».


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