ROMA – Dopo la stagione dell’inaspettata esplosione, delle prime convocazioni nella nazionale maggiore e dell’arrivo sulla ribalta internazionale, l’esperienza di Nicolò Zaniolo alla Roma potrebbe essere già arrivata ai titoli di coda. Il ventenne, che i giallorossi hanno acquistato dall’Inter nell’operazione Nainggolan della scorsa estate, ha stupito tutti con prestazioni di altissimo livello e tra campionato e Champions League ha messo insieme la bellezza di 36 presenze impreziosite da 6 gol e 2 assist. Numeri impressionanti per un classe 1999 che è già finito sul taccuino delle big del calcio italiano ed europeo, pronte a offrire cifre importanti per godere delle sue invenzioni. Il futuro resta incerto. I giallorossi vorranno ottenere il massimo dalla sua cessione o gli rinnoveranno il contratto per farne un punto fermo della rinascita?
Appena festeggiati a Mykonos i propri vent’anni, Nicolò Zaniolo è già al primo bivio della sua giovane ma promettente carriera. Un bivio che si chiama mercato. Ma andiamo con ordine. Oggi il centrocampista guadagna circa 500.000 euro. Decisamente pochi per un giocatore del suo livello. Da mesi, poi, il suo agente Claudio Vigorelli è in attesa della convocazione della dirigenza della Roma per ascoltare la proposta di rinnovo. Probabile che arrivi a breve anche se in queste ultime ore non tutto appare così scontato.
Saranno molti gli aspetti da valutare sia per il giocatore che per la società capitolina. In primis l’entità del possibile rinnovo con l’entourage del ragazzo che chiede 2 milioni più bonus e la Roma ferma a 1,3 più bonus. In secondo luogo andranno analizzati gli aspetti tecnici: il club è in fase di ricostruzione, sta vendendo i pezzi più pregiati e ha appena ingaggiato Paulo Fonseca come nuovo allenatore. Gli obiettivi saranno sempre gli stessi? Ovvero uno dei primi quattro posti del campionato? E il tecnico portoghese vorrà mettere Zaniolo al centro del progetto?
Dal canto suo la dirigenza, da sempre attenta alle plusvalenze, sta valutando cosa fare di un calciatore dai margini di crescita ancora tutti da scoprire, pagato appena 4 milioni e pronto a essere ceduto per una cifra forse dieci volte superiore. Non mancano infatti le pretendenti per Zaniolo, sia in Italia che all’estero.
Secondo le indiscrezioni di mercato ci sarebbe un Tottenham pronto a presentare un’offerta da circa 40 milioni di euro, offrendo alla Roma anche il cartellino del difensore belga Alderweireld più un conguaglio di circa 15 milioni. Dopo il gran finale di stagione, il Tottenham punterà forte sul campionato ed è già tra i favoriti per la prossima Premier League, ragion per cui gli Spurs hanno deciso di investire molto in questo mercato e hanno già portato a casa campioni come Ndombélé del Lione.
Ma c’è anche un’altra pretendente per Zaniolo ed è la Juventus di Maurizio Sarri. Il ragazzo è da tempo nel mirino di Paratici che sta studiando il colpo e ha già “scaldato” il canale con i giallorossi con l’operazione Spinazzola-Pellegrini. Per i bianconeri sarebbe un rinforzo perfetto sia per il presente che nell’ottica di ringiovanimento futuro della rosa e lo stesso giocatore andrebbe volentieri a Torino con la prospettiva di crescere alle spalle di campioni come Ronaldo, Buffon e Ramsey.
La Juventus, poi, avrebbe un asso nella manica rispetto agli inglesi per convincere i giallorossi: Gonzalo Higuain. L’argentino non rientra più nei piani dei bianconeri e la Roma lo avrebbe individuato come profilo ideale per sostituire il partente Dzeko. I Campioni d’Italia non avrebbero problemi a mettere sul piatto della trattativa l’attaccante e un importante conguaglio economico per convincere entrambe le parti. Unica incognita proprio la volontà di Higuain, che vorrebbe provare a convincere di nuovo Maurizio Sarri o in alternativa tentare una nuova esperienza all’estero.
Ad ogni modo la società giallorossa, indipendentemente dall’inserimento di Zaniolo, tenterà l’assalto all’argentino con Petrachi che avrebbe già pronta l’offerta: prestito di due anni con diritto di riscatto e prolungamento del contratto al calciatore con ingaggio più basso ma spalmato su più stagioni per garantirgli lo stesso importo che percepisce alla Juve.
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