Giunge quasi puntuale la replica del Sindaco Antonio Terra circa la richiesta pubblicata qualche giorno da parte dell’Associazione Ristoratori Aprilia, sull’annullamento cartelle Tari in arrivo questi giorni.
“L’Amministrazione non ha disposto nessun aumento della TARI per i ristoratori, né per il 2020 né per l’acconto 2021 – afferma il primo cittadino – Noi ci rendiamo perfettamente conto delle difficoltà di questo settore, che rimane uno dei più importanti per la nostra Città e uno dei più colpiti dalla pandemia – prosegue Terra – E siamo assolutamente aperti al dialogo e disponibili ad incontrare i rappresentanti dell’Associazione Ristoratori di Aprilia, per comprendere insieme come poter venire incontro ai bisogni e alle esigenze. È quanto abbiamo disposto anche per lo scorso anno, con la sospensione della TOSAP per l’occupazione di suolo pubblico. Oggi, una cancellazione della TARI per i ristoratori ci costringerebbe a far ricadere i costi del mancato gettito sui cittadini e questo non credo sia corretto, né ci aiuterebbe a sostenere l’economia cittadina”.
Nella risposta del Primo Cittadino, però qualcosa non ci quadra, commenta subito l’associazione interessata, sia perchè non abbiamo affermato alcun raddoppio delle tasse sulla tari, e sia perchè mai vorremmo che i costi ricadessero sul resto della popolazione. Certamente il focus era sull’impossibilità nel pagare un servizio non fruito dai locali compeltamente con la saracinesca abbassata per un anno. Ci aspettiamo una soluzione del problema, commentano i membri dell’associazione, da parte di un amministrazione che vuole veramente comprendere le difficoltà economiche in sui versa la categoria”.
Chiesto subito un incontro che si terrà giovedi mattina.
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