Boom delle crociere a Livorno, nel 2024 saranno quasi 400 navi e finalmente lo scalo labronico sarà porto di partenza

Questo porterà molti crocieristi in città per una notte

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LIVORNO – Livorno si prepara per un 2024 all’insegna delle crociere, con un notevole aumento delle navi in arrivo e una rinascita turistica post-Covid. Nel 2023, il porto di Livorno ha registrato una notevole ripresa, con 289 navi da crociera e 630.000 turisti sbarcati, segnando un aumento del 43,56% rispetto all’anno precedente. Questi dati indicano una netta ripresa dai tempi difficili della pandemia e pongono le basi per un 2024 ancora più promettente. Soprattutto se si considera che fra i passeggeri saliti sui traghetti e quelli sbarcati dalle mega navi, pre-covid nello scalo labronico si superavano i 3 milioni di passeggeri.

Per quest’anno, sono già pianificati 381 approdi a Livorno, un incremento di quasi 100 rispetto al 2023. Questa crescita è trainata principalmente dall’investimento di Msc Crociere, che ha prenotato 77 approdi per il 2024, rispetto ai 27 del 2023. La presenza di navi come la Msc Fantasia, la Grandiosa, la Lirica e l’Orchestra contribuirà significativamente al numero dei passeggeri movimentati, con stime intorno ai 306.000 solo per MSC.

Una delle novità più rilevanti per il 2024 è che Livorno non sarà solo un porto di scalo, ma diventerà anche un punto di partenza per le crociere. Tre navi di Msc Crociere inizieranno i loro tour proprio da Livorno, una mossa che potrebbe cambiare il profilo dei turisti visitatori. Molti arriveranno un giorno prima, necessitando di pernottamento e ristorazione, e avranno l’opportunità di esplorare la città, contribuendo così all’economia locale.

Questi sviluppi non solo accrescono l’importanza di Livorno nel panorama delle crociere mediterranee, ma creano anche nuove opportunità per il turismo e l’economia locale. Livorno è pronta ad accogliere questo nuovo flusso di visitatori e a sfruttare al meglio le opportunità offerte dal crescente settore delle crociere?


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Giurista e giornalista pubblicista dell'Ordine della Toscana, ho vissuto a Firenze, Parigi e Roma senza mai smettere di essere livornese. Per il mio territorio nutro un interesse atavico, un amore senza condizioni. La mia seconda Casa è l'isola d'Elba. Appassionato di scrittura sin dalla più tenera età, gestisco la sezione Toscana della testata oltre ad altre collaborazioni online e su carta stampata.