LAZIO – A causa dell’aumento dei casi di positività al coronavirus nelle ultime settimane queste due conosciute ed ambite mete del litorale laziale sono sotto stretta osservazione da parte della Regione. In particolare, a preoccupare non sono tanti i nuovi contagi, quanto piuttosto la possibilità di sviluppare nuovi focolai. Proprio per evitare dei simili scenari è arrivata la decisione di reintroddure l’obbligo di mascherina anche all’aperto.

La decisione è arrivata a seguito di diversi comitati provinciali e ha come obiettivo quello di mantenere in sicurezza questi territori che durante la stagione estiva sono meta di comitive ed intere famiglie. A dare l’allarme è stata l‘Asl di Latina– nella quale si registra il numero più alto di contagi rispetto alle altre province di Viterbo, Rieti e Frosinone – che ha invitato i sindaci delle diverse località del litorale ad adottare provvedimenti di contenimento contro gli assembramenti, soprattutto quelli notturni. A riguardo è stato si è espresso chiaramente anche l’assessore regionale alla sanità D’Amato durante il consueto bollettino sull’andamento dei contagi: “Isola di Ponza e San Felice Circeo fortemente attenzionate dalla Asl di Latina. E’ necessario evitare assembramenti“.


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