Ermanno Bonaldo eletto Presidente della COPAGRI Latina

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Celebrato a Cori il 1 luglio, il Congresso della COPAGRI – Cofederazione Produttori Agricoli – di Latina,  la Confederazione  professionale agricola che  tutela gli interessi economici, professionali e sociali delle aziende agricole, agroalimentari, della pesca e dell’acquacoltura tramite, anche, l’attivazione di un sistema di servizi negli ambiti dell’assistenza tecnica, della divulgazione agricola, della formazione, dei servizi fiscali, previdenziali e di natura amministrativa e contabile.

Durante i lavori, presieduti dal Presidente vicario della Copagri nazionale Pietro Pellegrini, dal Direttore generale della Copagri nazionale Dott.ssa Maria Cristina Solfizi e dal Segretario nazionale della Uila-Uil Giorgio Carra, i Delegati, giunti da tutta la Provincia, ed  espressione dei settori rappresentati, hanno eletto i nuovi Organi dirigenti  e all’unanimità alla carica di Presidente  il Dr. Ermanno Bonaldo.

Bonaldo, dipendente ARSIAL (Agenzia Regionale per lo Sviluppo e l’Innovazione dell’Agricoltura del Lazio), laureato in Scienze Sociali, Master in Diritto del lavoro e Relazioni industriali, proviene dal mondo sindacale del Comparto Agro-alimentare dove   ha ricoperto importanti cariche a livello provinciale, regionale e nazionale. In Europa ha ricoperto la carica di Presidente aggiunto e Coordinatore dei Settori Agricoltura e Food  dell’EFFAT – European Federation of Food, Agricolture and Tourism Trade Unions – la Federazione Europea del Settore Agro-Alimentare e del Turismo con sede a Bruxelles. Ha ricoperto la carica di Presidente del Gruppo  Dialogo sociale settoriale Agricoltura della Commissione Europea ed è stato componente, in qualità di esperto, nei seguenti Gruppi della Commissione Europea:  Gruppo consultivo della DG AGRI – Agricoltura e Sviluppo Rurale; Gruppo Consultivo sugli aspetti internazionali del Settore agricolo; Gruppo  Dialogo sociale settoriale dell’Industria Alimentare.

Bonaldo, nella sua relazione, ha sottolineato l’eccellenza del comparto agricolo della Provincia, in simbiosi con i fattori evolutivi previsti dall’Industria 4.0, che possono determinare uno sviluppo qualitativo e quantitativo del prodotto tipico pontino. Compatibilità dei processi di trasformazione anche in funzione del comparto agricolo legato alle iniziative della cosiddetta “Agricoltura digitale” o agricoltura 4.0 e che oggi vedono sempre più giovani dedicarsi con passione e professionalità all’agricoltura.

Toccate poi tematiche relative all’intesa sulla Pac che prevede per l’Italia circa 34 miliardi fino al 2027, che salgono a 50 considerando anche il cofinanziamento nazionale dei fondi per lo sviluppo rurale. Complessivamente il 15% in meno in termini reali rispetto alla passata programmazione a fronte di un taglio medio Ue del 10 per cento. Ora la sfida sarà definire entro l’anno il Piano strategico nazionale, in accordo con le regioni, per l’attuazione della riforma. Copagri, ma come del resto tutte le altre Organizzazioni datoriali, seppur la riforma è stata migliorata, non si ritiene soddisfatta circa l’accordo raggiunto. In particolare, dalla lettura dei testi si evince che non sia stato assolutamente centrato l’obiettivo della semplificazione amministrativa da tutti auspicato. Bonaldo ha evidenziato come ci si trovi di fronte alle conseguenze dei cambiamenti climatici con una tendenza alla tropicalizzazione e il moltiplicarsi di eventi estremi, come quelli avvenuti di recente sul nostro Territorio, con una più elevata frequenza di manifestazioni violente, sfasamenti stagionali, precipitazioni brevi e intense. Situazione, questa, che necessità di interventi in particolare da parte della Regione Lazio e che Copagri Latina sta sollecitando.

Bonaldo ha ricordato l’importanza dei Consorzi di Bonifica che operano nel campo della difesa idraulica del territorio, della tutela delle risorse idriche e dell’ambiente, funzioni queste che vanno migliorate tramite un efficiente rimodulazione del Sistema Bonifica anche alla luce della unificazione dei due Enti presenti sul Territorio pontino.

La  Copagri Latina sarà presente su tutto il Territorio provinciale con 20 Sedi coincidenti con le Sedi della UIL e con un efficiente sistema di Servizi Integrati dove sarà operativo il C.A.A. Centro Autorizzato di Assistenza Agricola tramite il quale verrà svolta attività di assistenza alle aziende agricole nei procedimenti amministrativi finalizzati all’erogazione di aiuti comunitari, nazionali e regionali e nella consulenza per la gestione e lo sviluppo delle attività agricole ed assistenza agli operatori della Pesca dove, inoltre, vengono offerti servizi CAAF e di Patronato.

Le conclusioni del Congresso Costitutente, sono state affidate al Vice Presidente Vicario della Copagri nazionale Pietro Pellegrini che ha espresso soddisfazione per il “Progetto Copagri Latina” che giunge puntuale nella funzione di progresso dell’associazionismo come strumento di valorizzazione e rappresentanza delle diverse componenti del Territorio Pontino dove  è  necessario assicurare particolare tutela alle esigenze del mondo rurale e della pesca, inteso come complesso di valori morali e culturali e di risorse umane ed economiche, con particolare riferimento alla tutela e alla conservazione dell’ambiente, del territorio, al rispetto della salute di tutte le persone, alla necessità di un nuovo sviluppo sociale ed economico.


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