Era il 9 luglio del 1982, quando il crollo di un solaio causò la morte di cinque operai e il ferimento di altre sette persone di Fondi.

Un evento drammatico che sconvolse la città e che è stato recentemente ricordato in Consiglio comunale con una mozione approvata all’unanimità.

Sabato 9 luglio, in occasione della ricorrenza del quarantesimo anniversario della tragedia, il Comune di Fondi ricorderà non solo Antonio Carnevale, Luigi Mattei, Walter Tenore, Attilio Fantin e Vincenzo Pannozzo, i cinque caduti quel giorno, ma anche tutte le vittime del lavoro, ancora troppo numerose nonostante l’attenzione profusa su questa tematica a livello sia nazionale che locale.

In memoria dei cinque concittadini deceduti ma anche di tutti i caduti sul lavoro, sabato prossimo, alle ore 19:00, sarà scoperta una targa in marmo.

L’effigie commemorativa sarà posizionata all’ingresso di Piazza De Gasperi, (intersezione via Padre Alessio Falanga e Piazza Municipio), in un luogo molto frequentato allo scopo di tenere alta l’attenzione sul fenomeno delle morti bianche.

Il sindaco di Fondi Beniamino Maschietto, l’amministrazione e tutti i membri del Consiglio presieduto da Giulio Mastrobattista invitano la cittadinanza a partecipare numerosa.

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