Nel corso di un lungo week-end, la città di Formia ricorderà e celebrerà Valentino Liberace, il poliedrico artista italo-americano, di padre formiano, tra personaggi più famosi e pagati tra gli anni ‘50 e 70 negli Stati Uniti d’America.

Il “Formia Celebrates Liberace” è stato presentato questa mattina in Sala Sicurezza durante una conferenza alla quale sono intervenuti il sindaco Gianluca Taddeo, gli assessori Fabio Papa (Cultura) e Giovanni Valerio (Turismo), e il direttore artistico della kermesse Daniele E. Iadicicco, presidente dell’associazione Terrarunca, che fa parte del comitato organizzativo comprendente anche le altre associazioni Accademia Musicale di Formia (Marco Ciampi), WebProgens (Alberto Simione), Centro Studi Storici Archivistici (Raffaele Capolino).

Formia, insieme con la famiglia dell’artista, sia nel ramo americano che in quello formiano, ha voluto affiancare gli organizzatori in questa iniziativa, che sarà aperta domani sera quando dalle ore 21:00, alcune proiezioni luminose 8 metri x 4 illumineranno il palazzo comunale di via Vitruvio.

Sabato 30 luglio alle ore 19:00 nella piazzetta prospiciente Rampa Capo Castello, nel quartiere di Castellone, il luogo di nascita (1885) del papà Salvatore, verrà scoperta una targa disegnata dall’artista Massimo Patroni Griffi, a prosecuzione del percorso del progetto “Storie Su Pietra”. Serata finale è fissata domenica 31 luglio, presso la Corte Comunale di Formia (ingresso gratuito), dove alle ore 20:30 è in programma la conferenza-concerto sullo storico personaggio “a stelle e strisce” che vedrà protagonisti Daniele E. Iadicicco e il maestro Marco Ciampi, che si esibirà al pianoforte.

Valentino Liberace fu soprattutto un pianista geniale: dopo aver studiato al conservatorio, iniziò la sua carriera nel mondo della musica classica, per approdare qualche anno dopo ad un genere tutto suo, una trainante miscela tra pop e sinfonica, che nel giro di poco riuscì a fare breccia nel gradimento del grande pubblico.

Un’ascesa inarrestabile. Da pianista, ad attore, a showman, a personaggio televisivo con eccezionale successo ed incassi all’epoca da capogiro.
Il suo modo di suonare ha influenzato generazioni di musicisti tra cui nomi del calibro di Nina Simone, Bob Dylan e Lady Gaga.
Una star, insomma di primissima grandezza nel panorama dello spettacolo americano, tanto da essere inserito nella Walk of Fame di Holliwood, mentre a Las Vegas, unico italiano a ricevere tale privilegio, gli fu dedicato persino un museo.

Durante l’incontro di stamane il sindaco Taddeo ha sottolineato la figura emblematica di Valentino Liberace, “un personaggio che si è distinto in campo internazionale e questa iniziativa molto importante va premiata con questo riconoscimento dell’intitolazione della piazzetta per lasciare un segno tangibile della loro attività di promozione del nome della nostra città”. Ed ha aggiunto che “la serata alla Corte Comunale, un luogo che l’amministrazione ritiene sia il cuore nevralgico di Formia, sarà il culmine di un certosino e prezioso lavoro da parte delle associazioni che hanno lavorato tanto per raggiungere questo obiettivo”.

“Liberace è l’inventore stesso del concetto di show business ed è il prototipo del divo americano – spiega Daniele E. Iadicicco – ‘Formia Celebra’ avrà un seguito da parte del comitato organizzativo che ogni anno vorrà celebrare un grande personaggio di origine formiana che si sia particolarmente distinto, per far sì che il ricordo non si perda nell’oblio del tempo. L’intitolazione della piazzetta è significativa visto che ancora oggi la stessa zona non porta nessun nome essendo sorta dal crollo di alcuni palazzi nel secondo conflitto mondiale”.

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