La voglia di ricominciare da dove ci si era lasciati prima dell’insorgere del covid, a Formia, sta anche nel contratto firmato questo pomeriggio tra il sindaco Paola Villa, in rappresentanza del Comune, e i titolari delle cinque strutture che hanno risposto all’avviso pubblico per l’individuazione di sedi distaccate, quali uffici di stato civili per la Celebrazione di Matrimonio Civili ed Unioni Civili. Ritenuti idonei per i loro requisiti, il “Lido Bandiera”, il “Grand Hotel Fagiano”, il “Grande Albergo Miramare”, il “Kora Park” e il “Bajamar Beach Hotel” hanno ricevuto oggi il nulla osta comunale diventando sedi ufficiali per le cerimonie in questione ed aggiungendosi a luoghi di funzione classici, come la Sala Sicurezza, la Torre di Mola, la Sala Boffa e l’Area Archeologica Caposele. I futuri sposi, residenti o non, potranno così realizzare il proprio sogno di vita celebrando le proprie nozze civili all’interno degli stessi hotel senza spostamenti dalla location del rito a quella della festa.
“Ripartiamo dalle belle iniziative – sottolinea il Sindaco Villa – diamo un segnale di forza e di nuova voglia di ripresa, e mettiamo in condizione le eccellenze del territorio di poter offrire di più a chi volesse scegliere la nostra meravigliosa città per coronare il suo sogno di felicità. Sono molto contenta che i primi a credere in questo siano proprio gli albergatori, storici e nuovi, e che tra le strutture accreditate ci sia anche un lido balneare, spero il primo di tanti altri”


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