LATINA – Il tema dell’acqua pubblica domina le prime pagine dei giornali. Su Latina Oggi la Presidenta Della Penna ( a Johan piace chiamarla così, come si usa in Spagna) annuncia il fatidico “Acqua pubblica, ci siamo”. La proprietà dell’acqua, una cosa che ha sempre interessato Johan. Con la scusa dell’acqua pubblica, da almeno dieci anni, metà degli apriliani non pagano l’acqua che viene pagata da tutti gli altri utenti nella provincia, anzi nell’Ato, per esser precisi. Questo fatto ha incuriosito e non poco Johan.
Per questo motivo c’ha fatto la bocca, vuole fare come quelli di Aprilia. Dice se l’acqua diventa pubblica non si paga, oppure si paga un’inezia, insomma quasi gratis. Johan è un curioso e cerca di capire se, come dicono, a Latina l’acqua costi più della benzina, come scrivono i giornali locali da una vita. Dicono che con i soldi dei cittadini vengono pagati i politici in Acqualatina, ma nessuno ha chiamato per nome i politici che prendono i soldi, esisteranno davvero? Comunque, a parte i politici, è il caso di osservare che l’acqua a Latina non costa molto di più di quanto costi nel resto d’Italia, tra l’altro Johan ha scoperto che l’acqua in Italia costa meno che nel resto d’Europa.
E allora, di cosa stiamo parlando!!! Johan ragiona in questo modo, privata o pubblica, quello che conta è quanta se ne consuma e soprattutto quanto costa. Comunque, se così deve essere meglio pubblica che privata, costerà lo stesso ma almeno la pagheranno tutti, anche quelli di Aprilia.
Ma poi, dopo l’ingresso di Acea al posto di Veolia, Acqualatina diventerà pubblica-pubblica o solo mezza pubblica? La seconda che ho scritto. Acea sarà anche a maggioranza del Comune di Roma, ma l’altra parte resta sempre privata tra i quali spicca il nome di Caltagirone, l’editore de “il Messaggero”. Ed allora, di cosa stiamo parlando, comunque va bene così, quando l’acqua diventerà pubblica pagheranno pure quelli di Aprilia, Johan è curioso di vedere la loro faccia quando lo scopriranno.
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