“Quanto accaduto nella notte tra sabato e domenica è stato un vero e proprio trauma per la città, un episodio che ci deve far riflettere rispetto ad un problema, quello della sicurezza a Sezze, che questa amministrazione e il sottoscritto in primis non hanno mai tenuto in scarsa considerazione”. A sostenerlo in una nota è il sindaco di Sezze, Lidano Lucidi, che interviene dopo l’episodio che ha causato il ferimento ad un piede di una ragazza di 20 anni, colpita da un proiettile vagante dopo una rissa tra stranieri nella centralissima Ferro di Cavallo. Così il sindaco Lucidi
Martina, ricoverata nel reparto ortopedia del Goretti, è fuori pericolo e le sue condizioni migliorano. Ma lo sparo in quella notte di Sezze, davanti al bar, non può restare impunito. Per questo è caccia al rumeno fuggito dopo la rissa, tra albanesi e rumeni, a Ferro di Cavallo. Oggi vertice in prefettura sulll’ordine e la sicurezza pubblica. Non vogliamo le solite passerelle dei politici, che esprimono cose ovvie, già dette più volte. Vogliamo andare nel profondo per individuare, come prevenire e come includere nel tessuto sociale i nuovi immigrati. Il problema non è solo di monitoraggio e di ordine pubblico, il problema è anche culturale e di inclusione. Fino a che punto i comuni possono farcela? Tutti sono in affanno e per questo la regia del Questore del Prefetto, del Comandande provinciale dei carabinieri, è indispensabile per affrontare il problema e andare alla radice del male.
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