Minerva, sport e turismo sul tavolo del sindaco Coletta

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L’Osservatorio per lo Sport e per il Turismo Sportivo e l’associazione Minerva di Latina scrivono al sindaco di Latina e ad Acqualatina visto il perdurare dell’emergenza Covid che sta mettendo in ginocchio molte attività della nostra provincia.

La crisi sanitaria ha imposto la chiusura totale dei centri sportivi, la sospensione delle attività sportive, degli eventi culturali e delle iniziative legate al terzo settore; l’Osservatorio e Minerva hanno, dunque, indirizzato al sindaco, Damiano Coletta, una serie di proposte, concrete e fattive, elaborate e condivise con i vari gruppi di lavoro che si sono creati all’interno della associazioni, primo tra tutti la Task Force di Minerva in cui stanno operando esperti di vari settori, da quello finanziario a quello bancario, per aiutare cittadini e imprese nel difficile lavoro di intercettare le opportunità messe a disposizione dai DPCM.

Si tratta, dunque, di proposte  concrete che hanno indiscutibile rilievo anche dal punto di vista imprenditoriale ed economico.

“Abbiamo presentato – spiega l’avv. Annalisa Muzio, presidente dell’Osservatorio per lo sport e il turismo sportivo e di Minerva – sia al sindaco che ai vertici di Acqualatina, una serie di proposte facilmente attuabili. Si tratta, tuttavia, di azioni fondamentali e quanto mai necessarie da mettere in campo, subito, per evitare che accada quello che purtroppo già si intravede, ovvero la chiusura di tante attività economiche gravate da decisioni che ancora oggi presentano tanti dubbi e poche certezze. Siamo a disposizione, noi e tutti gli esperti che dall’inizio di questa pandemia collaborano con le nostre associazioni per discutere e decidere, insieme sindaco e Giunta, idee per programmare non solo i prossimi mesi, ma l’interno 2021. Metteremo sul tavolo solo proposte concrete come quella di suddividere i parchi e la spiaggia per aree tematiche dedicate alle discipline sportive e alla cultura. Per lo sport, ad esempio, all’interno dei vari parchi che compongono l’Oasi Verde della Q4 si potrebbero organizzare percorsi di mountain bike e corsa anche per i bambini, nel parco San Marco Crossfit e camminata, all’interno del Parco Falcone Borsellino (già suddiviso in diverse strade) si potrebbero organizzare Camp di ginnastica, aerobica, ftiness, al mare attività di Beach tennis (sport in cui si gioca uno contro uno) ed altro e al parco Fogliano si potrebbe dedicare invece ad attività come lo yoga e tutte le discipline di concentrazione.

Sono tutte attività per cui si potrà mantenere la distanza di sicurezza e tutte le accortezze del caso. Crediamo – aggiunge l’avv. Muzio – che sia doveroso, da parte della politica, ascoltare e condividere le scelte decise per la città con tutti i soggetti interessati che, lavorando sul territorio, possono offrire la loro esperienza mettendola al servizio della comunità. Crediamo, inoltre  – aggiunge il presidente Muzio – che sia necessario utilizzare questo periodo di chiusura per la manutenzione e la messa in sicurezza degli impianti e delle palestre sportive comunali e per terminare, finalmente, i lavori di ristrutturazione del Teatro D’Annunzio: la sua riapertura potrebbe coincidere con la fine della sospensione degli spettacoli post Covid e potrebbe rappresentare, per tutta la nostra comunità, un vero e concreto senso di rinascita, oltre che di nuova prospettiva per il futuro di tutti noi”.

Tra le richieste avanzate al comune l’istituzione di un tavolo di lavoro comunale permanente, con la partecipazione delle associazioni sportive, culturali, di categoria, del Coni oltre che degli Enti di promozione sportiva, per potere iniziare a programmare, da quando finirà l’emergenza, la ripresa di una parte importante del settore economico della nostra provincia pianificando la realizzazione di eventi sportivi in luoghi aperti (eventi di spinning in spazi aperti, incentivazione delle biciclette elettriche con la pedalata assistita etc.) ma anche di allenamenti all’aria aperta (Open Fitness) grazie ai parchi e alla spiaggia a disposizione; la realizzazione della “Beach Arena”, progetto proposto ormai due anni fa e per cui il comune ancora non ha deciso niente. Un’arena all’aperto, che contribuirebbe alla riorganizzazione e alla valorizzazione della Marina di Latina e permetterebbe lo svolgimento di attività ed eventi nel rispetto dei protocolli sanitari.

L’Osservatorio per lo sport e il turismo sportivo chiede, inoltre, l’immediata rivisitazione della tassazione degli impianti sportivi e chiede che venga concessa la sospensione del pagamento dei canoni di locazione per gli impianti pubblici, dati in gestione alle società sportive e alle Asd, almeno fino al mese di aprile 2021.

Sempre per le società sportive l’Osservatorio, in accordo e a supporto della richiesta avanzata anche da Confcommercio Lazio Sud, ha inviato una richiesta indirizzata ai vertici della società Acqualatina per chiedere la dilazione nei pagamenti delle fatture e una contestuale riduzione dei costi, in favore delle associazioni e delle società sportive dilettantistiche, per tutto il periodo di chiusura e per i sei mesi successivi alla riapertura, di cui ancora ad oggi non vi è data certa. Si chiede il solo addebito degli importi relativi all’effettivo consumo dell’acqua, al netto dei costi e dei canoni fissi, normalmente presenti in bolletta.

Per rilanciare il settore delle attività sportive l’Osservatorio e Minerva propongono l’adozione di bonus per le famiglie, sotto forma di contributi da prevedere su un fondo comunale ad hoc, per garantire l’accesso alla pratica sportive a tutte le famiglie che iscrivono o mantengono l’iscrizione dei propri figli alle varie discipline sportive.

Considerando la non riapertura delle scuole, infatti, lo sport andrà a rappresentare l’unico veicolo di socialità oltre che di benessere per i nostri ragazzi e non solo. Crediamo sia doveroso, da parte del Comune, trovare soluzioni che permettano, questa estate, ai bambini e agli over 65 di praticare sport nei parchi pubblici, nelle spiagge o negli impianti sportivi all’aria aperta, sempre garantendo le vigenti regole di distanziamento sociale.

Stesso discorso per la promozione della pratica sportiva nelle persone con disabilità, necessaria anche per un discorso puramente medico, e per cercare di alleggerire il lavoro delle loro famiglie soprattutto dei caregiver che li assistono e li curano.

Tra le altre proposte indirizzate al sindaco Coletta anche incentivi e sgravio dei tributi per tutti quegli operatori del settore sportivo che dovranno mettere a norma la propria struttura per ottemperare alle prescrizioni sanitarie che saranno imposte dal Governo.

Per quanto riguarda, poi, l’idea di trasferire cinema ed eventi all’aperto l’associazione Minerva propone la riconversione di grandi aree e parcheggi come quello dell’Expo di Latina (ex Rossi Sud) o l’area mercato di via Rossetti. Entrambi potrebbero facilmente e con pochi costi diventare luoghi attrezzati dove poter svolgere manifestazioni sportive, ovvero drive-in attrezzati con mega schermi e/o palcoscenici.


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