Preside Chi ?

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Interessante trasmissione stamane (Rai3) sul ruolo dei docenti e,principalmente,dei presidi, con interventi assai pertinenti e opportunamente critici. Sono emerse le contraddizioni se non aberrazioni dei concorsi il cui senso è assai discutibile o improbabile, un sistema tutto italiano quindi,negativamente all’italiana. Di fatto un buon preside deve essere stato un buon-ottimo insegnante, questa la ricetta. Quando vinsi il concorso telefonai alla prima preside della mia carriera,l’indimenticabile Carla Giannelli (Liceo Scientifico e annesso Classico di Terracina), le chiesi come e cosa fare per essere un buon preside, “nulla di più che essere stato un buon insegnante” fu la lapidaria e esaustiva risposta. Purtroppo non tutti sono stati insegnanti all’altezza del ruolo (la Giannelli lo era stata eccome), tra questi persone occasionali prestate all’insegnamento, es. sindacalisti salvo sparute eccezioni (Giorgio Alessandrini,sindacato CISL, ottimo docente di Italiano ma era intelligente di suo!) Aggiungo che nei concorsi gli adepti (sindacato) beneficiarono,direttamente o indirettamente, di un qualche …riguardo? Non esiterei a confermarlo! Paradossalmente l’ottimo amico Marcello Ciccarelli , in gara concorsuale con Giancotti,Campagna e Maulucci, con nostro stupore e disappunto,non passò: un esempio,questo, delle anomalie dei concorsi sicuro che lui come altri risultarono esclusi non già per demerito bensì per una “distrazione” o “distorsione” dei processi cosiddetti di valutazione. Oggi più che mai sono convinto che Ciccarelli, ottimo e insuperabile docente di Matematica, sarebbe stato un ottimo preside-dirigente disponendo di una istintiva propensione alla materia giuridico-scolastica nonché di un’esperienza di docente di primissimo ordine. Vi chiederete il senso di questa “sviolinata”, una provocazione e insieme proposta: visti i tempi grami per e nella scuola, la solfa dei concorsi e cianfrusaglie del genere perché invece il ministero non ci mette la faccia e decida di cassare i concorsi passando da una polverosa teoria a una provvida prassi? Ad esempio, reclutare risorse umane preziose nel e sul campo come la suddetta (Ciccarelli). Ho avuto modo di conoscere la Prof.ssa Giovanna Boda (Media “A.Volta, incontro sulla sicurezza etc.,capo dipart. risorse umane ministero Istruzione), glielo vorrò segnalare, hai visto mai che accadesse un colpo d’ala o un’alzata d’ingegno?! Clamorosa notizia sui/dai media: ” Improvviso colpo di sole in viale Trastevere nel condominio del palazzo Umbertino>Da domani saranno aboliti tutti i concorsi per docenti e presidi. La selezione e il reclutamento avverrà ad personam, presso gli stessi uffici. Si raccomanda l’abbigliamento e il decoro: di rigore l’abito scuro (come per la prima alla Scala) ! Dai Marcello, il vestituccio bono te lo procuro io!
P.S. Svelo il motivo della mia “sviolinata”: Ciccarelli subito al Classico “Dante Alighieri” per la riqualificazione e stabilizzazione della scuola, né classica né tanto meno Cambridge bensì in progressiva e indecorosa decadenza. Avessi un figlio,oggi davvero preferirei per lui uno dei due licei Scientifici, senz’altro più qualificati. (gimaul)


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