Quasi 38.000 positività registrate oggi a livello nazionale, di cui ben 316 a Latina e provincia. Dati da record, decisamente allarmanti.
“Un veri bollettino di guerra” dice Anna Maria Bilancia, sindaco di Priverno, che nella giornata odierna ne conta 10, altro amaro primato, portando intorno ai quaranta il numero dei contagiati nelle ultime settimane, di cui una decina sono sul finire dell’isolamento e quattro ospedalizzati, mentre la parte più consistente è costituita da asintomatici in quarantena nel proprio domicilio.
Ci sono poi nuclei familiari che, risultati positivi ai test rapidi, sono in attesa dei tamponi molecolari confermativi. Ed è proprio in famiglia, nonché tra gruppi d’amici, che il virus accentua la sua capacità di diffusione.
“Nella nostra Provincia vengono effettuati centinaia e centinaia di tamponi ogni giorno. Solo nel drive in di Priverno, nell’ultima settimana, sono stati effettuati circa 1.000 tamponi, tra antigenici e molecolari, con una media di 160 tamponi al giorno con tanti sforzi degli operatori sanitari, impegnati tra pazienti, tamponi e tracciamento, senza sosta” ricorda il sindaco, raccomandando per l’ennesima volta alla comunità di tenere atteggiamenti più sobri, cercando di evitare incontri con parenti e amici, di osservare in maniera zelante ogni norma in vigore e di privilegiare la permanenza tra le mura domestiche.
“La nostra Regione – così Anna Maria Bilancia conclude il suo aggiornamento sulla situazione covid – è classificata come regione gialla, ovvero a rischio contenuto. Questo non è certo perché la pandemia è sotto controllo o in calo, ma perché, nonostante tutto, la nostra Regione possiede un sistema sanitario capace ancora di tenere. Ma anche se la stessa sta cercando di aumentare la capacità di diagnosi, i posti letto e il personale sanitario, potrebbe non bastare se la curva dei contagi continuasse di salire”.


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