LATINA – Quattro gattini avvolti in una busta nel secchione della spazzatura: li trovano due donne. Per la vita di due dei quattro gattini gettati in un cassonetto della spazzatura, come fossero rifiuti, è stato provvidenziale l’intervento di due signore, una delle quali allertata da alcuni passanti attirati da un continuo miagolio. Quando le due hanno aperto il secchione dell’immondizia i loro timori si sono rivelati reali: quattro gattini avvolti in una busta di plastica e gettati fra la spazzatura, due dei quali purtroppo già morti. E’ successo a Latina Scalo nella serata di martedì.

“Stasera ci hanno segnalato dei miagolii provenire dal cassonetto in via della Stazione – racconta una delle due donne con un post sulla sua pagina Facebook – La fortuna ha voluto che fosse a cinquanta metri da casa mia. Sono andata subito con un’amica. All’inizio non si udiva niente, poi ecco i miagolii. Abbiamo tirato fuori tutto. Tu li hai stretti in una busta di plastica e gettati li dentro ci avrai pure buttato tutto sopra. Due li abbiamo salvati, speriamo, gli altri due sono morti, erano freddi e schiacciati…”

E non si tratta di un caso isolato. Sempre a Latina Scalo, in via della Stazione, lo scorso gennaio i Carabinieri avevano rinvenuto tre cuccioli di cane, ed avviato le relative indagini per risalire al responsabile attraverso le immagini delle telecamere di sorveglianza.

 


News-24.it è una testata giornalistica indipendente che non riceve alcun finanziamento pubblico. Se ti piace il nostro lavoro e vuoi aiutarci nella nostra missione puoi offrici un caffè facendo una donazione, te ne saremo estremamente grati.



Articolo precedenteSforzo di ripresa, di baristi e ristoratori,ma 2 negozi su 5 potrebbero non riaprire. Fanny e Paparcone chiudono?
Articolo successivoMaltrattavano i due figli, di cui un minorenne: coppia di genitori finisce in carcere
Un’adolescenza passata a far finta di capirci qualcosa di latino e greco, poi un rapido tour tra le più disparate facoltà contemplate dall’offerta formativa de ‘La Sapienza’. Alla fine ho scelto quella sbagliata. Laureato in Giurisprudenza da giugno 2019, aspirante giornalista da parecchio tempo prima. Osservo, ascolto, studio, leggo, scrivo. A volte dormo anche.