L’erosione costiera è purtroppo un problema sempre attuale a Sabaudia.
Da decenni la situazione precipita appena gli agenti atmosferici decidono di scaricare la loro rabbia sul nostro litorale.
Lo sanno tutti che il fenomeno è una spina perennemente conficcata nel fianco dell’ambiente territoriale.
A conferma della sua endemicità, il sindaco Giada Gervasi posta titoli di giornali risalenti a circa tre lustri fa, a corredo del suo intervento su di un tema molte volte affrontato in passato, ma mai risolto concretamente.
“Nessuno sostiene che sia un problema che si risolva in poco tempo, nessuno ha la bacchetta magica, Il problema lo stiamo affrontando concretamente, in collaborazione con l’Ente Parco e UTB Carabinieri Forestali nel rispetto delle regole e della natura” dice Gervasi, facendo riferimento a progetti e cifre dei fondi ottenuti dalla Regione Lazio.
In particolare cita: “l’approvazione del progetto dell’Ente Parco con tecniche di ingegneria naturale che prevede nella prossima primavera interventi destinati a Località Caterattino (stesso punto del 2004); i 383 mila euro che nella prossima primavera permetteranno un primo ripascimento; il milione e passa con un progetto presentato con Latina capofila”.
“Ma questo è solo l’inizio – conclude – perché sono necessari interventi con tecniche di ingegneria naturalistica se si vuole limitare l’erosione e servono molti altri fondi”.
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