Sabaudia e San Felice Circeo cercano dare una soluzione all’annoso problema dell’alienazione dei terreni di Molella, frazione periferica proprio a cavallo tra i due Comuni.
Una questione che si trascina da lustri per il contenzioso sulla proprietà ancora acceso tra le due località dominate dal promontorio del Circeo.
L’idea è quella di addivenire “alla condivisione di un percorso sinergico e risolutivo” per venire incontro in un futuro prossimo alle giuste aspettative delle famiglie interessate.
Il piano operativo convenuto nell’ambito dell’incontro, andato in oggi nella giornata di oggi, prevede l’istituzione di due comitati tecnici, rappresentativi degli Enti interessati, con il compito “di analizzare i particolari della questione e cristallizzare l’iter per la sua definizione, nelle more del procedimento giudiziario”.
Siederanno al tavolo di confronto per il Comune di Sabaudia: Giulia Di Matteo (segretario generale Comune di Sabaudia), Daniela Rufo (Responsabile di Settore Comune di Sabaudia), Luca Perfetti (Dirigente Area Vasta Tecnica) e Bruno De Maria (legale incaricato dal Comune di Sabaudia).
Per il Comune di San Felice Circeo: Gloria Ruvo (segretario generale) Domenico Mattacchioni (Ingegnere incaricato) e Corrado De Angelis (legale incaricato dal Comune di San Felice Circeo).
Durante il rendez-vous, al quale hanno partecipato, oltre ai responsabili dei Settori competenti, i sindaci Giada Gervasi e Giuseppe Schiboni ed i consiglieri Enrico Veglianti per Sabaudia, Vincenzo Cerasoli e Luciano Magnanti per San Felice Circeo, è stata ribadita la volontà di procedere con la sottoscrizione di una intesa tra le Amministrazioni, a cui gli Uffici stanno già lavorando, al solo fine di addivenire a mettere la parola fine all’annosa questione.
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