Dalla pagina ufficiale facebook del Comune, alle 12 in punto di stamane, il sindaco Giuseppe Schiboni illustra in live ai suoi concittadini il piano di sostegno ad imprese e famiglie per la fase 2 dell’emergenza Covid-19, entrata in circolo dallo scorso 4 maggio, che la sua Amministrazione si accinge a varare. Un progetto ambizioso che mira a mettere in campo nuove risorse in aggiunta a quelle non certo sufficienti che Governo e Regione si apprestano a stanziare.
“Dopo la gestione dell’emergenza e la fase uno – ha spiegato il primo cittadino – è ora di iniziare a pensare, piano piano, al ritorno alla normalità e in qualche modo dobbiamo essere vicini a quanti hanno sofferto, anche dal punto di vista economico, il lockdown imposto dal governo.
Sono convinto che la nostra stagione, seppur con le dovute cautele, sarà una stagione importante e non vogliamo farci cogliere impreparati e soprattutto dobbiamo essere vicini alle nostre imprese, ai cittadini e ai turisti che torneranno a sceglierci”.
Per le attività commerciali a cui è stata imposta la chiusura, previsti sconti sulla bolletta tari, sulla tassa di occupazione del suolo pubblico e possibilità di usufruire, durante la prossima stagione, di maggiori spazi per garantire alle imprese di rispettare il distanziamento sociale tra gli avventori.
Per le famiglie, invece, specie per quelle già note al servizio sociale e con minori a carico, si tratterà di intervenire con nuovi fondi del bilancio comunale per concedere altri buoni spesa per l’acquisto di alimentari e beni di prima necessità e slittamento, per tutti i contribuenti, della tassa rifiuti solidi urbani la cui scadenza del 30 giugno è stata prorogata al 30 settembre 2002, in attuazione di una delibera di consiglio comunale adottata nella seduta del 28 aprile scorso.
Per i non residenti, invece, sono allo studio manovre per rendere ancor più attrattivo il territorio di San Felice Circeo.
“Sono aiuti che abbiamo definito insieme a tutta la maggioranza – conclude il Sindaco Schiboni – affinché la fase due in cui viviamo oggi sia meno difficile da sostenere. Il nostro obiettivo è quello di limitare i danni economici del lockdown e soprattutto vogliamo essere vicini alle nostre imprese, ai cittadini e ai turisti”.
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