LATINA – Sono stati condannati ad un anno e sei mesi di reclusione – più 600 euro di multa ciascuno, oltre al pagamento delle spese processuali – i due dipendenti della Asl di Latina coinvolti in un’inchiesta coordinata nel 2014 dal sostituto procuratore Giuseppe Miliano e condotta dai Carabinieri del Nas.

Secondo l’accusa, i due veterinari in servizio nell’azienda sanitaria pontina si erano ripetutamente assentati dal loro posto di lavoro dopo aver timbrato il cartellino e, pertanto, risultavano regolarmente presenti nonostante non lo fossero.

Per la pubblica accusa, inoltre, uno dei due si era anche avvalso dell’auto della Asl per andare in giro a svolgere servizi personali: pertanto, oltre all’accusa di truffa, uno dei due professionisti era stato accusato di peculato e abuso d’ufficio per aver utilizzato le auto aziendali a fini privati.

La richiesta del pm era stata di 2 anni e 4 mesi per il primo, mentre per il suo collega erano stati chiesti 2 anni e 4 mesi. Ieri pomeriggio è arrivato il verdetto del Tribunale, che ha condannato i due veterinari della Asl ad un anno e sei mesi di reclusione.

Uno dei due, inoltre, è stato assolto dai reati di falso e omissione.

 

 


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Laurea triennale in "Scienze della comunicazione e dell'informazione" presso Università degli Studi Roma TRE. Laurea Specialistica in "Media, Comunicazione digitale e Giornalismo" presso Università La Sapienza di Roma. Aspirante giornalista e addetto stampa presso vari enti locali, scrivo di cronaca, politica, società e sport.