Foto da "Siena News"

ANZIO – Si è ufficialmente conclusa l’inchiesta partita da Pordenone sulle auto di lusso acquistate all’estero, schilometrate e poi vendute online incassando l’Iva – senza poi versarla all’Erario grazie a immatricolazioni-truffa –, arrivata a toccare anche le città di Anzio e Nettuno dove risiedono 6 dei 21 indagati.

Le persone coinvolte sono tutte state individuate come promotori e capi dell’organizzazione e, al contempo, titolari di note società di compravendita di auto.

L’inchiesta è stata condotta su delega della Procura della Repubblica di Udine, la quale ha disposto sequestri in Italia e all’estero per più di 5 milioni di euro: oltre 35 i milioni di euro evasi e 1.329 persone truffate in 97 province di tutta Italia.

Gli autoveicoli commercializzati risultavano spesso subire una riduzione del chilometraggio e, non di rado, incassati gli anticipi o l’intero corrispettivo non veniva consegnata l’auto. Inoltre, a volte venivano avviate diverse trattative per la cessione dello stesso veicolo a più acquirenti.

Il procuratore ha notificato dunque la conclusione delle indagini a 21 indagati, confermando l’ipotesi di accusa iniziale: associazione per delinquere finalizzata alla commissione di truffe stimate in 3,5 milioni di euro, di falsi e frodi fiscali.


News-24.it è una testata giornalistica indipendente che non riceve alcun finanziamento pubblico. Se ti piace il nostro lavoro e vuoi aiutarci nella nostra missione puoi offrici un caffè facendo una donazione, te ne saremo estremamente grati.



Articolo precedentePonza di una volta, un caso da “Scientifica” con conclusione a lieto fine
Articolo successivoFurbetti del Reddito di Cittadinanza si intascano 27mila euro, ma erano ai domiciliari: denunciati in quattro
Laurea triennale in "Scienze della comunicazione e dell'informazione" presso Università degli Studi Roma TRE. Laurea Specialistica in "Media, Comunicazione digitale e Giornalismo" presso Università La Sapienza di Roma. Aspirante giornalista e addetto stampa presso vari enti locali, scrivo di cronaca, politica, società e sport.