FORMIA – Sulla scia dei successi ottenuti nel 2022 e 2023, la terza edizione dell’University Village, l’evento connesso all’orientamento nella scelta formativa e professionale, indirizzato alla popolazione studentesca, ha raggiunto picchi elevatissimi in termini di partecipazione, grazie alla presenza massiccia di tantissimi giovani provenienti anche da fuori Regione

I numeri registrati hanno confermato la crescita esponenziale che certifica il valore di un format, nato in via sperimentale, ma che grazie a passione, competenza e professionalità ha ottenuto il suo obiettivo con un’offerta diversificata di numerose opportunità di orientamento, formazione e networking e la partecipazione entusiastica di migliaia di giovani, attratti da conferenze e incontri con aziende e istituzioni accademiche. Un’idea che si è rivelata lungimirante e produttiva, promossa dal Comitato organizzativo presieduto da Nicola Migliore, in collaborazione con il Comune di Formia e Unindustria Lazio e il prezioso supporto di un pool di imprese private.

Le nuove generazioni hanno invaso Formia con gli studenti delle classi quarte e quinte delle scuole secondarie di 2° grado, gli attori principali della kermesse, che hanno ‘assaltato’ le tre giornate di iniziative spalmate nel cuore della città, tra le due location strategiche di Piazza della Vittoria – sede degli stand riservati agli Atenei arrivati da ogni parte d’Italia e agli Its, gli Istituti Tecnologici Superiori – e di Piazzale Aldo Moro, luogo, invece, dedicato alla Forze Armate, alla Protezione Civile e alla Croce Rossa, le vere ed apprezzate novità di quest’anno con l’alternarsi di attività dimostrative e di sensibilizzazione. L’altro momento di informazione e di incontro sono stati i tre convegni, moderati dal maestro del Lavoro e manager aziendale Giuseppe Rinaldi, ospitati nella sala consiliare “E. Ribaud”, che hanno affrontati temi di attualità e di estremo interesse per l’avvicinamento dei giovani al mondo del lavoro: dalla “Blue Economy/Green Economy: opportunità di sviluppo e crescita professionale”; “dalla digitalizzazione all’intelligenza artificiale: le future sfide per l’occupazione”; “alle imprese che si raccontano al mondo dei giovani: come affrontare il tema della sostenibilità”, con l’intervento di autorevoli relatori, rappresentanti del mondo istituzionale e lavorativo, che hanno raccontato le loro esperienze personali agli studenti, rimasti particolarmente colpiti e affascinati.

“Una manifestazione cresciuta ogni anno e divenuta ormai un fiore all’occhiello dell’amministrazione comunale – ha commentato il sindaco Gianluca Taddeo – l’University Village è ormai divenuto un appuntamento fisso e di successo, arricchito da una grande partecipazione che denota l’importanza dell’evento che si lega in maniera inscindibile al territorio. Una tre giorni arricchita da tre convegni su tematiche connesse a filo diretto con il mondo giovanile per una serie di occasioni da cogliere al volo che rappresentano un momento di valorizzazione sul piano personale e professionale della vita futura dello studente. L’altro focus è stato incentrato anche sulla visita nei nostri principali siti archeologici da parte dei tantissimi ragazzi giunti a Formia, soprattutto da fuori Regione: promuovere l’immagine all’esterno delle nostre bellezze è un diktat preciso che rientra nel nostro mandato e si affianca al processo di crescita che vogliamo dare alla città”.


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