“La pandemia cambierà per sempre l’ordine mondiale e dovrebbe modificare anche alcune logiche ed impostazioni etiche sulle gestioni delle aziende sanitarie locali impegnate nella emergenza covid-19, nella gestione dei nuovi reparti dedicati, nel supporto ai medici, agli infermieri, al personale sanitario, nel controllo e miglioramento dell’efficienza delle prestazioni erogate e nella qualità del servizio sanitario complessivamente considerato”. E’ l’abbrivio della nota emessa dal Responsabile Provinciale della Lega per la Sanità Pontina, nonché coordinatore del partito a San Felice Circeo, Avanzino Capponi. “Nella Asl di Latina, in un momento così drammatico e di dolore profondo – prosegue – si adotta, invece, la delibera n. 446 dell’aprile 2020 per il conferimento di un incarico dirigenziale di natura professionale di “alta specializzazione” denominato Controllo di Gestione, in staff alla Direzione, per il successivo triennio con corresponsione di soldi in aggiunta al proprio stipendio”. “Era opportuno questo atto in un momento in cui lo Stato è economicamente provato, con molti cittadini senza risorse ed il dolore che dilaga ovunque? – si chiede Capponi – ricordando che “la fase emergenziale che pervade tutta la comunità, l’impegno estremo dei medici e di tutto il personale sanitario dovrebbero rappresentare la priorità dell’azione dirigenziale nella gestione di una azienda sanitaria”. Fa presente, inoltre, che “con delibera n.423 del 27 marzo e n.448 del 2 aprile sono state adottate due prese d’atto in riferimento a due protocolli di intesa, rispettivamente tra la Asl di Latina ed il Giomi spa (icot) per il trasferimento delle attività chirurgiche dell’ospedale S.M. Goretti per l’emergenza covid-19, e tra la Asl di Latina e la Casa del Sole di Formia per il trasferimento delle attività di chirurgia generale dell’ospedale Dono Svizzero di Formia. All’articolo 10 (costi) dei due protocolli si prevede che gli ‘aspetti economici saranno successivamente definiti in accordo con la Regione Lazio, con sperato atto’ “. “A tal proposito – osserva l’esponente leghista – sarebbe corretto e doveroso poter conoscere, invece, i costi delle suddette dislocazioni, non dimentichiamoci che i protocolli servono a divulgare anche l’impatto economico dei trasferimenti nell’ottica di un’etica di trasparenza, di ragionevolezza e di efficienza gestionale”. “La pertinenza delle decisioni e la sintonia delle misure adottate alle dinamiche in corso – conclude – costituiscono elementi essenziali della procedura di intervento perché delineano un profilo di appropriatezza della gestione aziendale, dovendo soddisfare, in modo etico e puntuale, gli effettivi bisogni della collettività sanitaria”.


News-24.it è una testata giornalistica indipendente che non riceve alcun finanziamento pubblico. Se ti piace il nostro lavoro e vuoi aiutarci nella nostra missione puoi offrici un caffè facendo una donazione, te ne saremo estremamente grati.



Articolo precedenteIl bel gesto dei dipendenti indiani di un’azienda agricola di Borgo Grappa, 10 mila euro al Goretti: «Ci avete aiutato, ora tocca a noi»
Articolo successivoCoronavirus: altri 4 anziani della comunità alloggio positivi a Lanuvio