PONZA – Pericolo sventato nel porto di Ponza nella serata di sabato 25 giugno, quando una imbarcazione da diporto ha cominciato a scarrocciare – termine marinaresco che indica lo spostamento sottovento di una unità a causa dell’azione del vento – nel porto di Ponza.
L’unità, lasciata temporaneamente senza un efficiente servizio di guardia, si è spostata per circa 500 metri tra le unità in sosta, senza provocare danni ma solo preoccupazioni tra gli equipaggi.

Provvidenziale l’intervento tempestivo della Guardia Costiera di Ponza che, allertata dagli equipaggi delle unità vicine, è riuscita prima a rallentare e poi fermare l’unità fino all’arrivo del Comandante della stessa ed alla messa in sicurezza.

La Guardia Costiera di Ponza ricorda che, ai sensi del vigente “Regolamento di sicurezza e dei servizi marittimi del porto di Ponza” l’ormeggio alla fonda all’interno del porto è consentito alle unità di lunghezza fino a 18 metri e nel periodo tra le ore 19.30 e le ore 09.30 del giorno successivo solo nell’area delimitata dalle quattro boe di colore giallo e che è severamente vietato per tali unità lasciare la stessa senza un efficiente servizio di guardia e senza la presenza a bordo del Comandante o di altra persona in possesso di abilitazione al comando in grado di effettuare, in sicurezza, qualsiasi manovra.

Numerosi sono stati altresì i controlli nell’ambito dell’operazione “Mare Sicuro 2022”, attività iniziata il 18 giugno e che durerà sino al 18 settembre e che, come ogni estate, vede la Guardia Costiera al fianco dei cittadini e dei turisti che scelgono le coste e i mari italiani per le proprie vacanze.


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