Bocce: Trionfano i romani della Fortitudo nel Trofeo San Marco. Strepitoso successo della Valentino Baccini, nella categoria C porta le due terne in finale.

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Si è svolto in una stupenda cornice di pubblico la 56 ° edizione del Trofeo San Marco di Bocce specialità Raffa, Terne, categ A – B e categ C preso la Bocciofila V. Baccini di Borgo Montello.
Nella categoria A – B sono giunti all’epilogo finale le terne laziali Cinquegrana, Rocci e Visconti della Bocciofila Fiori di Isola del Liri (Frosinone) e i romani Macioci, Bordonali e Di Franco della Fortitudo di Roma. Ha prevalso la terna romana per 12 a 8. Le due terne finaliste avevano vinto in semifinale contro le terne campane della Kennedy (Mauro, Coppola, Pappacena) e della La Campagnola sempre di Napoli (Caccavalle, Migliaccio, Panico).
Nella categoria C sono arrivate alla finale le due terne della Valentino Baccini. La vittoria è andata alla terna composta da Mauro e Domenico Pacillo e Gabriele De Luca che hanno battuto in finale la terna composta da Giorgia Calcabrini, Armando Trulli e Claudio Spadaro per 12 – 8. Le due coppie della Valentino Baccini avevano superato in semifinale le terne ciociare delle bocciofile di Casalvieri (Marra, Sacco, Maurelli) e San Gerardo (Ciocchetti, Ferrante, Di Folca).
Ha espresso grande soddisfazione Rosa Baccini, presidentessa della Valentino Baccini: «Aver portato due terne della nostra società in finale è grandissimo motivo di orgoglio per tutti noi della bocciofila, è il coronamento di un impegno costante da parte di tutti. Inoltre ringrazio per il loro contributo Gino Corato di Corato Carrelli, Graziano Banchio della Eden, Angelo di Cosimo dell’ADC e le ditte Cortenuova e Martelli. Senza di loro sarebbe stato impossibile mettere in piedi questa stupenda giornata di festa per il mondo delle bocce».
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Paolo Iannuccelli è nato a Correggio, provincia di Reggio Emilia, il 2 ottobre 1953, risiede a Nettuno, dopo aver vissuto per oltre cinquant'anni a Latina. Attualmente si occupa di editoria, comunicazione e sport. Una parte fondamentale e importante della sua vita è dedicata allo sport, nelle vesti di atleta, allenatore, dirigente, giornalista, organizzatore, promoter, consulente, nella pallacanestro. In carriera ha vinto sette campionati da coach, sette da presidente. Ha svolto attività di volontariato in strutture ospitanti persone in difficoltà, cercando di aiutare sempre deboli e oppressi. É membro del Panathlon Club International, del Lions Club Terre Pontine e della Unione Nazionale Veterani dello Sport. Nel basket è stato allievo di Asa Nikolic, il più grande allenatore europeo di tutti i tempi. Nel giornalismo sportivo è stato seguito da Aldo Giordani, storico telecronista Rai, fondatore e direttore della rivista Superbasket. Attualmente è presidente della Associazione Basket Latina 1968. Ha collaborato con testate giornalistiche locali e nazionali, pubblicato libri tecnici di basket e di storia, costumi e tradizioni locali Ama profondamente Latina e Ponza, la patria del cuore.