LATINA – Si è tenuta ieri la prima udienza del processo che vede accusata una donna di violenza sessuale ai danni del figlio di 9 anni di un suo amico. Le avances sarebbero state fatte al bambino in momenti in cui il padre non era in casa.
I fatti contestati erano avvenuti a Latina e la donna di 32 anni, originaria della provincia di Viterbo, deve rispondere di gravi accuse. I racconti sono emersi dopo mesi di silenzio del bambino. Dopo essersi sentito poco bene mentre era a scuola, ha mandato dei messaggi alla mamma, dicendole di doverle parlare: da lì i racconti dei due episodi che sarebbero avvenuti a distanza di mesi, quando il bambino era solo a casa con la donna 39enne, che avrebbe approfittato di lui.
Il bimbo, durante la deposizione ascoltato e supportato anche da un sostegno psicologico, ha spiegato che della donna si fidava.
Proseguiranno ulteriori indagini e tra un mese si aprirà il dibattimento.
News-24.it è una testata giornalistica indipendente che non riceve alcun finanziamento pubblico. Se ti piace il nostro lavoro e vuoi aiutarci nella nostra missione puoi offrici un caffè facendo una donazione, te ne saremo estremamente grati.