LATINA – “Nonostante le numerose segnalazioni, mail ed esposti inviati agli organi competenti, la Casa Cantoniera è ancora occupata in maniera totalmente illegittima: anzi, possiamo definirla totalmente sequestrata ai cittadini di Borgo Sabotino e di Latina dalle associazioni Michele Mancino, Forum pontino, A sud e Aifo, con i loro rappresentanti Tonino Mancini, Libero Ponticelli, Sandro D’onofrio e Gaspare Dalla Bona che continuano a farne un utilizzo personale senza precedenti, come fosse casa propria”.

Gabriele Passone, Vice coordinatore della Lega e Presidente del Comitato Giovani per Borgo Sabotino, alza nuovamente la voce su una situazione dove l’amministrazione comunale sembra non voler trovare una soluzione, come sottolineato da quest’ultimo in una nota.

Ad oggi – continua Passone – gli unici ad aver svolto il proprio lavoro sono stati gli agenti della Polizia Locale di Borgo Sabotino, mentre il servizio decoro con a capo la Dirigente Ayuso, responsabile di tutte e cinque le Case di quartiere, nonché il Commissario Prefettizio, non intervengono di fronte ad una situazione paradossale e senza precedenti sotto il punto di vista dell’illegalità e della trasparenza, cavalli di battaglia dell’amministrazione Coletta.

Nella Casa Cantoniera di Borgo Sabotino esiste un nuovo patto di collaborazione firmato pochi giorni prima di Natale, patto che gli occupanti abusivi non hanno firmato, ma nonostante che ciò continuano ad organizzare attività nel parco senza prendere in considerazione le numerose proposte che arrivano da altre realtà associative: sistematicamente, infatti, le attività vengono organizzate sempre dalle stesse associazioni.

Già a dicembre ho segnalato le numerose criticità e irregolarità presenti nelle manifestazioni organizzate: cucine improvvisate nel parco con bombole del gas friggitrici a cielo aperto, collegamenti elettrici senza un minimo di sicurezza, ma nonostante ciò gli uffici del decoro e la Dirigente Ayuso non hanno preso provvedimenti. Solo la polizia locale è intervenuta rapidamente ed ha redatto un rapporto inviato poi agli uffici competenti.

Ad oggi nulla è cambiato il signor Mancino e i suoi amici continuano a dettare legge in un parco pubblico, privando anche al dopo scuola di poter utilizzare il cancello lato chiesa, definito abusivo  ma regolarmente realizzato come da progetto depositato, e non permettono a nessuno di organizzare attività, se non ad associazioni che godono dei loro privilegi.

Mi auguro che nei prossimi giorni il Commissario e la Dirigente al decoro e mediazione sociale Ayuso possano leggere le numerose mail inviate che denunciano una situazione giunta al collasso e intervengano rapidamente, invece di dare spazio solo al silenzio e all’indifferenza, al fine di resituire la Casa Cantoniera di Borgo Sabotino ai cittadini, ma soprattutto a chi fino a luglio del 2022 si era impegnato in maniera collaborativa per una gestione inclusiva e aperta a chiunque” chiosa Passone.

 


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